Grezzi, tosti, putridi. Sono gli Earthride, creatura meschina che ha i suoi genitori in Dave Sherman (ex Spirit Caravan e Wretched) ed Eric Little (ex Internal Void).
Morte, droga, difficoltà: sono questi i temi affrontati dalla band statunitense (Maryland), proposti attraverso una fusione derivativa ma efficace di heavy, doom e stoner. Inevitabili i rimandi a Saint Vitus e Black Sabbath, anche se gli Earthride si dimostrano molto più aggressivi e pesanti dei due "mostri" appena citati.
"Taming of the demons" (2002) è il primo disco sfornato dalla band, che segue un ep omonimo del 2000. Un platter che contiene doom "acido" e che quindi si distanzia totalmente dal doom esistenziale. Basta la carica abrasiva dell'opener "Valium 10", dal ritmo caracollante, quasi hard rock anni '70 per confermarcelo. Poi esplode la voce di Sherman, rauca e sfibrata: il suo timbro è la malsana unione di Lemmy, Wino Weinrich e Matt Pike. Una fogna di sgraziatezza. Sono queste le caratteristiche essenziali di un album che contiene musica di "nicchia" che anche rifacendosi a gruppi più conosciuti non ha trovato larga considerazione di critica e fans. Eppure il cd si lascia ascoltare senza particolari cadute di tono ma anche senza nessun pezzo entusiasmante: si veleggia su un buon livello di doom vecchia maniera e "Under a black cloud" e "Deception" ne sono i due esempi meglio riusciti.
Senza ombra di dubbio "Taming of the demons" è un disco che farà piacere agli appassionati del genere, anche perchè gli Earthride non si prendono troppo sul serio e il loro doom è privo di complicazioni ormai imperanti. Detto questo c'è comunque da sottolineare la vicinanza a chi ha fatto grande questo genere ed in particolare ai Saint Vitus, ma anche agli Spirit Caravan (d'altronde non poteva essere altrimenti). Insomma, 40 minuti di buon vecchio e stagionato doom (aggiungerei anche puzzolente) ma con un sapore fin troppo debitore ad altri. Tre pallini e mezzo arrotondati a tre...
1. "Valium 10" (6:00)
2. "For Mere Remains" (6:12)
3. "Train Wreck" (3:28)
4. "Under A Black Cloud" (5:01)
5. "Deception" (5:47)
6. "Mr. Green" (6:12)
7. "Taming Of The Demons" (8:19)
Carico i commenti... con calma