Immaginatevi lontani, in un albergo africano con una lampada accesa e le zanzare a tormentarvi. Una sera come tante, lontani dal frastuono delle auto, immersi nel piacere di una sigaretta, di un bicchiere di whisky.
Immaginatevi sdraiati sul letto a fissare il soffitto o affacciati a una finestra e iniziare a raccontare le vostre sensazioni, i vostri pensieri.
"Stanza 218" è tutto ciò, un delicato e sognante racconto.
Emidio Clementi dopo la chiusura dell'esperienza Massimo Volume torna in attività con El-Muniria, un progetto che viene condiviso con Dario Parisini (ex Disciplinatha) e Massimo Carozzi... un progetto dal parto difficile, iniziato con la partenza dei tre per Marrakech col desiderio di registrare e comporre l'intero materiale in una stanza d'albergo (precisamente il "Massilia"); un'idea originale che però non ha funzionato come ci si aspettava e il disco è stato così rimescolato e terminato a Bologna. Il racconto di Clementi diviene così un gigantesco diario musicato che trae ispirazione dall'elettronica, dal rock, dalle sperimentazioni dub.
Un disco felicemente notturno e avvolgente, sinuoso e sensuale... una lunga colonna sonora di grande suggestione, ottimamente costruita e rifinita in ogni sua parte. Il dub acido e con rimandi country di "Santo", le chitarre che cadono come gocce in un lavandino di "Shalimar Hotel", gli episodi ipnotici di "Stanza 218" e "Sotto il Sole", le atmosfere crepuscolari di "Fino in fondo", "Insieme" (splendido l'incrocio del rhodes con la voce) e "Forse tra un attimo" (debitrice forse ad alcuni lavori degli Arab Strap), le venature rock di "Narrating a photograph" con l'interpretazione alla voce di Steve Piccolo. Mentre tutto ciò scorre, Clementi lo immaginiamo in stanza con noi, affacciato a una finestra intento a fumare una sigaretta e raccontarci la vita intorno allo Shalimar Hotel.
Un album davvero suggestivo e dalla forte carica poetica, un disco consigliato a chi ama sognare, cullandosi in atmosfere delicate e ipnotiche... "e fa che il giorno si dimentichi di arrivare".
Carico i commenti... con calma