Riflettevo ultimamente sulla natura fallica della musica rock, sul suo essere principalmente campo da gioco per elucubrazioni, fantasie e ormoni maschili. Anche se ancora in superiorità numerica (in un ottica generale), la diffusione capillare della musica negli ultimi 10 anni, ha generato un proliferare sempre maggiore di band totalmente al femminile, come le signore in questione.
Amano le strutture circolari, le Electrelane, melodie (ma anche no) che passano per il traguardo molteplici volte prima di terminare la corsa, nipoti di un impostazione kraut fra Neu! e Can, e figlie delle divagazioni analogiche dei primi Stereolab. Differenza sostanziale rispetto all'ultimo "Axes", è la gran cura verso le melodie, abbastanza da far storcere il naso ai fan di lunga data. Ma non a me.
Sarà l'estate, con il suo incedere indolente, il sole a picco, lo sciabordio del mare e altre variazioni stereotipiche sul tema, ma tale formula ipnotico melodica mi ha positivamente conquistato. Sia chiaro, le Electrelane non sono diventate una girl band tipo le Pipettes, hanno semplicemente smussato alcuni spigoli, equilibrando in maniera ottima la loro idea di forma canzone. E non rinnegando una ispirata vena psichedelica. Esemplari in tal senso il trittico semi strumentale "Tram 21", una fantasia analogica di marca Stereolab, "Between The Wolf And The Dog", ipnotico inseguirsi di basso e chitarra verso inusitate propaggini desertiche, "Five", andamento sinusoidale e narcolettico il giusto. Ma è l'accentuato lato melodico a riservarci le emozioni meno cerebrali.
Il dittico iniziale "The Greater Times"/"To The East" fa leva su refrain dalla presa immediata, sospinto da ritmiche tanto minimali quanto appiccicose, entrambe perfettamente integrate con la voce stonata di Verity Susman, mai così in primo piano. Geniale anche la mistura Sonic Youth/Pavement di "The Call", o le melodie intimiste di "Saturday" e "At Sea", o la strana ballata "Cut And Run".
Un disco quindi di paternità incerta, ma dato alla luce e cresciuto da quattro madri premurose e musicalmente dotate. Ascolto consigliato sia nel periodo del menarca che in quello dell'ovulazione.
Carico i commenti... con calma