Electric Light Orchestra - "Discovery" (1979)

NON DOVREI assolutamente recensire stà roba... ma I'm Wishing... Come vorrei... una macchina del tempo per tornare a quegli anni lì, col cervello fuso di oggi: quando risento queste canzoni ancora mi emoziono come un deficente, un coccodrillone con la lagrimuccia GIM; quei momenti spensierati, zuccherosi, sciropposi, polluziosi, come questo classico degli Elo. Lo so è muzak, lo so è la loro svolta Very-disco, un melange per non dire un impiastro - da applicarsi sugli occhi e le orecchie - dei Beatles, dei Moody blues, più deleteri, più melensi, con fantasmi di psichedelia da baraccone e dance allora in voga.

E che ci posso fare, debaseriani - de-trattori miei, quello passava il convento; amarcord una festa dove "Shine a little love" e "Last train to London" rintronarono all night long. "Discovery" era il regalo di compleanno per la festa danzante e ... Venne il gioco del semaforo - mi sa che non si fà più oggi, fanno i porno direttamente coi telefonini-fui costretto a baciare in bocca una di classe che non mi piaceva proprio... Poi cambiai dama fortunatamente, e il sottofondo era Confuscion.. it's a terrible shame, you lost your love and you can't carry on. Come non potrei rivivere il profumo delle ragazze della mia adolescenza, almeno queste canzoni sono tutte lì, luccicanti e melense, ma mi danno ancora qualche emozione. "Don't Bring Me Down"

I need her love, Midnight Blue - ahhh quei coretti in falsetto can't you feel the words that I'm sayin toyou, erano dei lentacci assassini, complici e for pomicions only.

Quelle notti dorate di dormiveglia dell'amore, balenii di trascendenza in amori profani, la promessa che gli deì ti stiano dando tutto, e invece presto, molto presto, e senza troppe rate se lo riprenderanno, come preannunciava il pittore demiurgo Basil a Dorian Gray. Mi rivedo con lei a guardare il traffico lento, le luci delle auto rimbalzano negli occhi come palle natalizie... mentre scriviamo i nostri nomi con le dita, sul vetro di una nebbiosa giornata invernale; io felicemente faccio dei cerchi, dei cerchi... i cerchi dell'amore e del dolce far niente. Forse è vero che i popoli felici non hanno storia.

Little darlin', far away,
I see the world go rollin' by my window pane,
But I can only wish that I was there again.
I'm wishin'. I wish that everything was gold,
I wish you were here to hold, I'm wishin'.

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