E' da poco uscito quella cagata fumante di The Final Frontier degli Iron Maiden e già, volenti o nolenti, si sta scatenando un putiferio mondiale, tra chi lo difende, affermando che comunque sia un buon album, e chi come me userebbe il cd a mò di frisbee. Ma la domanda che mi pongo è: perché creare tanto scalpore attorno a un album che oggettivamente non supera la sufficienza, quando esistono tantissime gemme musicali sepolte nell'underground che vengono totalmente ignorate??

"Into the Night" è proprio una di queste gemme... Puro heavy metal ottantiano (Iron Maiden, QUELLI VERI, DI DI ANNO e Judas Priest su tutti) con voce al vetriolo, doppia cassa torcibudella e riff rockerrolleggianti suonati a velocità supersonica. Il disco in questione inoltre è molto variegato, difatti si sposta di continuo da sonorità puramente heavy a uno speed metal quasi thrash (AGENT STEEL!!!!), ma senza mai allontanarsi troppo stilisticamente e rimanendo compattissimo.

Si parte con "Black Angel" (di cui è stato anche girato un video clip), basta ascoltare i primi 20 secondi di questa song per capire a cosa si va incontro... Si passa poi a "Mistress Of Hell", secondo chi scrive il pezzo piu ispirato dell'intera scaletta e cosi via in un tunnel fatto di assoli al fulmicotone, ritornelli da cantare solo se si è castrati, e tanto tanto headbanging... E' da ammettere che lo stile del bassista è veramente troppo simile (se non identico) a quello di Steve Harris, tanto che a volte sembra che sia proprio lui a suonare con il gruppo... Provate a sentire "City Lights" per credere (tra l'altro si tratta del pezzo strumentale dell'album, un vero capolavoro di un'intensità sublime raramente raggiunta da altri gruppi anche più esperti).

Da sottolineare la tenera età degli enforcer, sono infatti attivi solo dal 2004 e hanno già sfornato un capolavoro di tali proporzioni (purtroppo il nuovo album "Diamonds" è leggermente inferiore a questo) e piano piano stanno acquistando la meritata notorietà tanto da apparire sulla copertina di Kerrang! e intraprendere un tour con i Blind Guardian. Per concludere, se amate dischi come "Killers", "Defenders Of The Faith" e "Skeptics Apocalypse", le vostre orecchie godranno immensamente con "Into The Night".

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