Finlandesi, romanticoni, tristi, gotici. In poche parole Entwine, band formatasi nel lontano 1995, da quando ha dato alla luce sei album in studio. Il primo, uscito nel 1999 è proprio questo "The treasures within hearts" con Panu Willman vocalist e chitarra, Tom Mikkola alla chitarra, Teppo Taipale al basso, Riitta Heikkonen alle tastiere e Aksu Hanttu alla batteria.
"The treasures within hearts" è un album di gothic metal senza tante pretese. Ascoltandolo si percepisce come gli Entwine volevano a tutti i costi pubblicare qualcosa, ma il risultato è un'accozzaglia di arpeggi e riff ancora poco maturi, messi lì un po' a casaccio. Sette tracce senza senso, nonostante una buona atmosfera di sottofondo che rimanda alle bianche distese della Scandinavia. Quello che rende davvero questa release inutile è la voce di Panu Willman: assolutamente fuori luogo, a tratti stonata, a tratti insopportabile. Se musicalmente l'album si salva, tutto viene rovinato dalla voce del singer, puntualmente poi radiato dalla band.
E' la non necessità a rendere "The treasures within hearts" un album trascurabile, poco sentito dagli stessi membri del gruppo. "My mistress" e "Don't let this night be over" sono salvabili, ma per il resto il debutto dei finlandesi rimane anonimo.
Non basta una copertina in stile "doom romantico" per rendere questo lavoro un buon album, così come non basta qualche passaggio decadente. Per fortuna che si risolleveranno in futuro, per cui questo debutto lo possiamo anche lasciare accantonato in un angolo.
1. "Thy Guiding Light" (6:25)
2. "Deliverance" (3:47)
3. "In The Frame Of Wilderness" (5:14)
4. "My Mistress" (4:35)
5. "Enjoy The Silence" (3:51)
6. "Veiled Woman" (5:45)
7. "Don't Let This Night Be Over" (6:17)
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