"Il mare possiede voci. E Franca Masu ne è una molto speciale. Sono odori, colori, salsedini...." ILUIS ILACH
"La voce di Franca Masu affonda le sue radici nella monodia del matriarcale canto sardo come è stato nel passato per Maria Carta e come è oggi per Elena Ledda. Voce che racconta di sole, di mare, di genti..." PAOLO FRESU
"AQUAMARE" è il gusto e il rimpianto di esistere, il desiderio dell'onda, la lacrima del tempo.." CARLES DUARTE
Ciao ragazzi, vi presento Franca Masu, sarda e al terzo album... I primi due l'hanno resa personaggio a Lisboa e a Barcelona e semisconosciuta da noi.. Qualcuno ricorda la storia di Gianmaria Testa, cantautore cuneese, in classifica in Francia e da noi misconosciuto?? Son cose che accadano in questo nostro paese... Questo è il primo album che Franca presenta per bene in Italia e si intitola "AQUAMARE". Cantante di Alghero e voce catalana di Sardegna.
Il suo melting-pot è più vicino ai dirimpettai spagnoli che a Roma e all'Italia. Avete presente sfascia e come scrive?' Così la Masu canta; catalana, marinara e portuale.... riunendo in se, in un miscuglio accattivante, gli amori non corrisposti partenopei, le pulsioni afrodisiache del flamenco, lo "spleen" e la "Saudade" del fado, e la erotica valenza del tango argentino e non solo... Dodici tracce proprie, con le uniche eccezioni del "Cancò per a tu" (di Endrigo-Bardotti-Bacalov) e "Alfonsina y el mar" (di Ariel-Ramirez già nel repertorio di Mercedes Sosa). Dicevo, Franca è conosciuta più a Barcellona e a Lisbona, che qui da noi. Che lavori ragazzi! Ma c'è sempre tempo per rimediare! In voi confido!! La foto che campeggia sulla cover ci mostra un viso intelligente e degli occhi profondi come il mare che ha sempre rimirato e inspirato dalle mura cinquecentesche di Alghero fondata dai genovesi Doria, ma dominio Catalano-Aragonese.. E a Franca vien naturale assai cantar in catalano fino a spingersi a interpretar Endrigo (italiano parecchio) nella sua lingua primaria..
Ricordo una storia che riguarda Tabucchi professore e scrittore di livello alto assai... S'innamorò così tanto di Pessoa da studiar il portoghese e da scrivere in lingua lusitana un racconto sugli ultimi giorni della vita di Fernando. Il libro apparve da noi a cura di un traduttore italiano e non del Trabucchi stesso!!!!!. Che spettacolo!!! L'arte e l'amore per..c onducono lontano assai e fan di questi scherzi!!!! Franca Masu è figlia di un noto pittore del novecento sardo, Manlio... A lui dedica la prima traccia: "DENTRO LE TELE DIPINTE DI LUCE UNA NUVOLA AZZURRA, VELE AL VENTO... SEI TU FRAGILE BATTITO DEL CUORE, NELLA NOTTE DUE ALI AZZURRE". Naturalmente è tradotto dal catalano in cui lei canta.."NUVOL BLAU" è il titolo di questa prima traccia... "IL TEMPO SI DISSOLVE NON CONTA Più NIENTE PER NOI IL TEMPO SI DISSOLVE IN UNA GOCCIA NASCE LA VITA TU SEI LA MADRE DELL'ACQUA" "Sa Mama 'e s'abba" è la seconda traccia, e a seguire la canzone di Endrigo catalanizzata... Avete presente:" la festa è appena cominciata... e già finita?" che qui si tramuta in:"La festa a penes comencada, ja s'ha acabat".. "QUERIDO CIELO" è la track number four "VIVO EN MI SUENO EN SOLEDAD SIENTO ILOLAR EL VIENTO DEL MAR ENTRE LAS CALLES; ENTRE LA GENTE DONDE TU ESTAS AUSENTE QUERIDO CIELO CUIDAME, CUIDAME" Questa quarto brano non lo traduco. Via, mica è difficile! Si capisce,no? Se custodite e alimentate poesia in voi difficile non sarà!!! A seguire "TRIA LA VIDA": "E IL MIO SILENZIO RESTAVA CHIUSO DENTRO AI MIE OCCHI"...
Ancora "poiesis" con "PRESENCIES": "SE LA NOSTALGIA è UNA DISTANZA PARLO ALLE MIEI GIOVANI ONDE DEL MIO AMORE FRAGILE".... Nella ipermarinara "CARES" Franca tesse le lodi della terra natia... "LA JOIA DE ALGHER ENTRE DE LES NOSTRES MANS DINS DE LA VOLUNTAT HI ESTà EL SECRET DEL NOSTRE GRAND AMOR"... Lapalissiano!!! L'ottava "Quedar-me sola" è struggente come "l'accordiòn" di Franco Beccalossi che la introduce: "LE LUCI SONO SPENTE E NEL SILENZIO GUARDANDO NELLO SPECCHIO MI CHIEDEVO "CHE VOCE AVRò STASERA, SE SONO COSì TRISTE?"... Ed è la volta di "MIRANT ESTRELLES"; belllissima chitarra 12 acustica e una voce che tira fuori estensioni taciute, dormienti, intuite e in "in nuce" finora.... Accenni di elettronici tenores danno evidenti sentori post-moderni del canto locale tradizionale: "TERRES; TERRES DE MAR DE LA MEDITERRANIA DE MES IMMENSITAT" per un vocalizzo scatenato e irrefrenabile al modo di "Noa" vocalist di terra di Israele.... E finalmente è il tempo di una canzone in italiano: incredibile, ma vero!!! "Aquamare" che dà il titolo all'album... Franca qui si trasferisce in un territorio Minato nel senso della "Tigre di Cremona"..., Dio Bono!!! la evoca e la ricorda parecchio... e mi sembra "LA LINCE DI ALGHERO" felina, sinuosa e vocalmente estensiva parecchio.
In "ALFOLSINA Y EL MARE" la poesia tocca vertici geometrici: "PER LA SOFFICE SABBIA LAMBITA DAL MARE LA SUA PICCOLA ORMA NON TORNA MAI E UN SENTIERO SOLITARIO DI PENA E SILENZIO é GIUNTO SINO ALL'ACQUA PROFONDA E UN SENTIERO SOLITARIO DI DURA PENA è GIUNTO SINO ALLA SPUMA".. Dedicata alla poetessa argentina ALFONSINA STORNI di Ariel Ramirez e Feliz Luna fa parte, come dicevo dianzi, del repertorio di Mercedes Sosa... Ma quanti Sosa si incontrano questi giorni costì sù debaser??? Si chiude ancora col mare nella dodicesima traccia in italiano: "MARE APERTO". Che strano!! Quando Franca canta con ritmi latini sembra, in senso lato, la Mina di cui sopra... e quando invece gorgheggia in catalano mi fa pensare a una "Dulce Pontes" in divenire. Che voce ragazzi, e che poesia!!! Volete forse rinunciare a questa perla di Alghero che il mercato discografico non vi proporrà mai?? Ci pensa Rainer protettore degli "outsider" e della bellezza vocale e non, tout-court. Con la Franca Masu si va alle radici delle passioni umane....
Questo mica è un disco con i solchi? Casomai un veliero che draga il mare e le sue onde per far sortire bagliori perlacei malinconici e tristi, ma che sanno di vita reale, di reti, di pesca e di esistenziale interrogarsi. Volete mica perdervi questa mappa dei mari resa canzone? Questa poesia cruda e selvaggia? Questo incanto assolato e stordente? Questa è una crociera in Catalogna, partendo dai vicoli intricati di Alghero vecchia, con sosta a Napoli e nei porti d'Europa... fino a lambire il limitare del "FINIS TERRAE"? Fate come vi pare!! Franca Masu" Aquamare" è un must!!! E' una voce lirica e aedica in senso classico e greco. "MILA; UNA RISONANZA NELLA VOCE/ TU HAI; CHE MI CONSOLA E MI CONTRISTA/ COME D'OTTOBRE QUANDO CON LE MANDRE/ SI CAMMINA LUNGO IL MARE" D'Annunzio, La figlia di Iorio. Guai agli evasori di questo invito!!
Ciao! sorrisi di lontananze ignote! vostro Rainer!!
Ps... un applauso a: Marcello Peghin - Chitarre Fausto Beccalossi - accordion Mauro Palmas - mandoloncello, contromandola Salvatore Maltana - contrabasso, basso acustico Gavino Murgia - sax e fiati Andrea Ruggeri - batteria Marco Malatesta - percussioni Andrea Ubach - darbouka, cajon, colors Maurizio Delrio - chitarra flamenca Giovanni Sanna Passino - tromba Karel Quartet - archi
Ho scritto questo pezzo con l'ausilio di un "Aragosta" Bianco Vermentino di Sardegna 2006. Cantina SANTA MARIA LA PALMA (ALGHERO)... Giusto per esser in sintonia!!! Voilà!!!! 12 gradi come le tracce divine dell'album di Franca Masu
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