Da molti osannato come "il film più violento mai stato girato", mi avvicinai a questa pellicola dopo averla studiata per molto tempo e aver letto tutte le recensioni cercando di farmi un'idea di base, in modo da "saperlo prendere".
Interamente girato con camera a mano, il film inizia con una serie di "fuck" e delle riprese che farebbero invidia a "Lucignolo". Tutto ciò avviene nei primi cinque minuti, e durante questo break iniziale cominciate a ispirare ed espirare perchè state andando incontro a qualcosa che và ben oltre i limiti.
La storia è molto semplice, tre psicopatici vanno in giro a torturare e sodomizzare vittime. Tutto ciò per una buona ora e dieci di film. Beh, d'altronde, se state cercando la trama avete sbagliato film.
Se invece siete alla ricerca di qualcosa di veramente estremo, ecco ciò che fà per voi. Tanto per farvi un'idea di ciò a cui andrete incontro vi elencherò alcune scene: un uomo che viene costretto a recidersi il pene, due ragazze che vengono costrette ad amoreggiare tra loro mentre vengono bagnate dal vomito dei nostri tre amici, gente appesa per i piedi e sventrata, ecc...
La telecamera a mano dà al film quel tocco di filmato amatoriale che lo contraddistingue e rende il tutto molto più genuino, come la presenza dello stesso Vogel nei panni di uno dei tre assassini. Da segnalare inoltre il cameo di Killjoy, cantante dei Necrophagia.
Quello che più mi stupisce è che la gente, dopo la visione del film, se ne esca con commenti del tipo "Un film insulso, senza capo nè coda". Beh, Non mi risulta che lo scopo del film fosse quello di dare un senso morale alla pellicola o un significato particolare. L'intento del film è quello di shockare lo spettatore, e direi che ci riesce alla grande.
Non me la sento di dare alcuna valutazione al film, poichè è uno di quei film le cui votazioni possono essere soltanto due: o il massimo o il minimo. Io preferisco astenermi.
Consigliato a tutti gli amanti degli horror estremi che hanno voglia di mettersi alla prova.
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