"King of the Road" è un disco del 2000 dei Fu Manchu. Non penso che ci sia bisogno di dire altro in effetti.
Chi conosce già il disco concorderà con me che c'è ben poco da spiegare. A chi conosce i Fu Manchu ma non King of the Road basti sapere che questo è un gran bel disco che non lo deluderà. Chi sono i Fu Manchu? Per un fan dello stoner rock è una lacuna da colmare: californiani di Orange County, formatisi nel 1990 dalle ceneri del gruppo Hardcore Punk dei i Virulence, come ho letto su Wikipedia, i Fu Manchu sono uno dei classicissimi dello stoner rock USA, (questo invece lo sapevo già).
I Fu Manchu vengono di solito identificati come i "fratelli minori" dei Kyuss. Questo dà una buona idea della musica in questione, anche perché i Fu Manchu raggiungono certo i Kyuss, ma bisogna anche ricordare una differenza essenziale: lo stoner rock pesante, fuzzoso, casinaro e polveroso dei nostri non è volto ad esperienze mistico-psichedeliche nel deserto, bensì a fare i bifolchi in spiaggia con birra, ragazze, finestrini abbassati, camice dai colori discutibili e, in questo caso, alla guida di grosse automobili, assetate, americane e pacchianissime. Insomma le cose che piacciono a noi, gggiovani con tre gggì.
Certo, ho detto cose già dette: proprio come la mia descrizione dell'album assomiglia a tantissime altre che potete leggere, così si assomigliano davvero molto le canzoni che compongono "King of the Road", a sua volta programmaticamente aderente agli altri album dei Fu Manchu. Ma, proprio come qualcuno ha già scritto su questo sito [Rivo nella recensione di California Crossing, nda], se sembra di avere a che fare con roba tutto uguale il limite è del genere, non della band. Sempre la stessa roba ma fatta bene: questo è "King of the Road". Spero lo stesso che valga anche per la mia recensione che così tanto odora di già letto e di abbondanza di citazioni. Se non leggete questo mio scritto non vi perdete nulla, ma se non ascoltate il disco sì. Invece che leggere, io un ascolto al Re della Strada ce lo darei, se fossi in voi.
King of the Road says you move too slow!
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