Grayceon
All We Destroy

Cosa viene fuori quando 2 membri dei Giant Squid e il chitarrista di un gruppo crossover/thrash (gli Walken) decidono di mettersi assieme? BUKKAKE PURISSIMO.

Ed è con questo preambolo a dir poco osceno che vi apro la recensione di All We Destroy dei Grayceon, un trio incredibile nato nel 2005 dalle mani di 2 membri dei Giant Squid (la violoncellista/cantante Jackie Perez Gratz e il batterista Zack Farwell) e da uno dei Walken (il chitarrista Max Doyle). Il disco preso in esame uscito nel 2011, adornato da una cover bellissima che sembra quasi un tatuaggio, è probabilmente uno dei loro dischi più particolari e contorti. 6 canzoni (tra cui una suite di 17 minuti) in cui amalgamano tra loro un bordello di generi diversi tutti insieme, tra prog rock, folk, post metal, e leggeri toni doom e metalcore (il primo che mi collega il metalcore con i "coretti da froci" e i Bullet gli pianto una vanga in faccia). Ogni canzone riesce sempre a sorprenderci per l'immensa fantasia e creatività con cui è stata scritta, e io non anticipo troppo, dovete sentire per capire! Il lato tecnico del disco poi è fenomenale, con la batteria chirurgica e precisissima di Farwell che becca alla perfezione qualsiasi cambio di ritmo e va dai tempi più lenti a quelli più veloci (ci stanno anche dei blast beat, messi però sporadicamente e in maniera intelligente), Doyle che con la sua chitarra alterna arpeggi eterei e quasi psichedelici, inserti ed intermezzi acustici che fanno sempre capolino in tutte le canzoni e riffoni pesi e violentissimi, e infine Jackie Perez che ci ipnotizza col suo amato violoncello e con la sua suadente voce pulita, che però è sempre pronta ad alternare con delle sfuriate allucinanti in cui tira fuori uno scream acidissimo e crudele...ah...e ve l'ho per caso detto che in questo trio NON C'E' IL BASSO? Esatto! I Grayceon non hanno mai utilizzato il basso nei loro dischi, ma non ce lo fanno mancare minimamente, grazie alla loro immensa maestria con i loro strumenti. Questo disco è un fottuto must have, e se vi siete stufati del solito prog metal (COUGHDREAMCOUGHTHEATERCOUGHGHGHASG) e state cercando qualcosa di nuovo, questo è il disco perfetto!