• Voto:
Revolution Radio.
Taglientissime batterie, potenti e dure chitarre, fantastici giri di basso e la voce magnetica e attraente di un frontman che non invecchia mai. Tutto questo in "Revolution Radio", il nuovo album dei Green Day dopo anni e anni di buio. Proprio così, il grande ritorno dei paladini del Pop Punk che infiammano le radio (come in copertina) con un nuovo ed elettrizzante singolo "Bang Bang". Che c'è da dire? Mi hanno fatto letteralmente impazzire. Al primo ascolto ho detto "caxxo questi pazzi stanno iniziando a diventare vecchietti e continuano a sfornare fantastici album, che energia!". Tutto questo solo ascoltando le prime note di "Somewhere Now" traccia d'apertura, che inizia con una chitarra acustica e un dolce cantato per poi esplodere come una bomba, azionata dalla rapidissima batteria e dalla chitarra elettrica. Dopo la contagiante energia della seconda traccia e primo singolo dell'album entriamo in una stanza che odora di punk, la porta è il riff di chitarra del brano "Revolution Radio", a mio parere miglior brano del disco. Qui troviamo anche "Outlaws" il classico brano "alla Green Day", mai scontato. Altra traccia degna di nota è la potente "Still Breathing" che pur essendo del semplice "Pop radiofonico" riesce a non cadere nella banalità del genere e anche a emergere tra le varie canzoni. Segue il "College Rock" di "Youngblood" che purtroppo inciampa sulla sua noiosa ripetività e che aveva il potenziale per essere una buona canzone. Altra caduta è "Too Dumb to Die" insignificante brano costruito sulla falsa riga di "Revolution Radio". L' album si chiude con l'acustica "Ordinary World" un pezzo semplice, essenziale e ben fatto. Questo è il nuovo album dei Green Day, che malgrado alcuni brani totalmente insipidi ci regala un emozionante susseguirsi di fantastici pezzi resi possibili solo dall'esperienza del gruppo che ultimamente versava in condizioni disastrose. Possiamo quindi considerarlo una rinascita dopo una profonda caduta dalla quale sono riusciti ad alzarsi e a uscirne vincitori. Do 4 punti all'album. Dopotutto, sono sempre i Green Day.
Ne consiglio l'ascolto e l'aquisto.
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