"The Saints Are Cumming"
Ecco qua l'ennesima replica del festival dell'ipocrisia, del volemose bene, delle anime belle del rock che si impegnano in mondovisione a salvare il Mondo. Degli U2 già sapevamo: Bono ha attraversato gli anni 80 come Cristo tornato in terra, per poi atteggiarsi a "intellettuale" dei mass media negli anni 90, fino al riciclaggio terzomondista al grido di "abbattiamo il debito" culminato nell'osceno Live Aid 2005 e in mille altre iniziative ammantate di retorica, sovente in compagnia del suo segno erede Chris Martin dei Coldpalla.
La svolta dei Green Day è più recente: dai peana alla masturbazione di "Dookie" siamo passati alle pretese di rappresentare l'America di oggi con le sue mille contraddizioni nel pretenziosissimo e fiacco "American Idiot". Questo supergruppo è dunque operativo per l'ennesima operazione di beneficenza, interpretando in maniera a dir poco stucchevole e imbottita di stereotipi Mtv il brano degli Skid: tutto il ricavato finanzierà la fondazione nata per aiutare gli sfollati vittime di Katrina etc etc... possiamo però dire che ne abbiamo le palle piene di questi abili gestori delle proprie fette di mercato, di queste operazioni al cui confronto Berlusconi che canta con Apicella è una genuina collaborazione artistica?
Quali saranno le prossime collaborazioni di Bono? Uno split single con Gigi D'Alessio - featuring Fabio Cannavaro e sotto patrocinio di quella mummia di Clio Napolitano e marito - con cover di "Uno su mille su ce la fa" con provento dedicato alle vittime della Camorra e ai "bambini di Fuorigrotta"? Del resto il prossimo album degli U2 uscirà solo a fine 2007, qualcosa bisogna pur fare per rimanere in prima pagina...
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