La carriera cinematografica del nostro Guy Ritchie è abbastanza discontinua. Si comincia dopo tanta gavetta con un gioiellino come "Look And Stock" (1999) che pochi considerano fuori dall'Inghilterra. Stessa formula per "The Snatch" (2001), che diventa un successo travolgente con più di 100 milioni di sterline di incassi per un film costato 1 milione e mezzo. Da perfetto sconosciuto Mr. Guy Ritchie diventa, non solo famoso, ma famosissimo con l'incontro con Madonna che sposa. Hollywood, soldi a palate, una vita in discesa!!! Una discesa sfrenata con il floop incredibile dell'orrido remake "Travolti dal destino" (2003) interpretato dalla signora Ritchie e da Adriano Giannini. Il buon Guy prova a tuffarsi di nuovo nell'action movie con Revolver (2005), ma gli antichi fasti sono lontani. Vedremo se saprà riprendersi. Io propongo un bel divorzio!!
Ora passiamo a "The Snatch".
In verità questo film, che per me è un vero cult movie di inizio millennio, altro non è che la bella copia del precedente "Look And Stock". L'ossatura del lavoro è avvincente e riprende lo schema del miglior Tarantino (Pulp Fiction) andando ad intersecare storie che apparentemente sembrerebbero distaccate tra di loro, ma che con il passare dei minuti si incrociano. E' uno schema particolarmente abusato adesso, ma è estremamente facile perdersi in una sceneggiatura troppo prolissa, pallosa e poco spendibile per il pubblico. Trovare i giusti tempi, mantenendo alta l'attenzione è un'impresa non da poco quando si hanno tante storie (e personaggi) da raccontare da sviluppare in 2 ore scarse.
Raccontare la trama del film sarebbe un delitto. Diciamo solo che una rapina ed un diamante danno il via all'incontro non voluto tra un boss, piccoli e sfortunati delinquenti, zingari nel contorno di una Londra frenetica che va pazza per le scommesse: nella fattispecie per la boxe clandestina. Guy Ritchie offre il suo meglio nei dialoghi che oltre ad essere assolutamente spassosi, danno ai personaggi credibilità.
Il film è costato un milione e mezzo di sterline (come ho detto nel cappello introduttivo), o "sterle", se volete entrare nel linguaggio della pellicola. Una domanda che potreste farmi è: come cavolo è possibile se ci sono Del Toro e Brad Pitt nel cast? Il primo compare per qualche minuto, mentre il belloccio (e bravo) Brad dopo aver letto la sceneggiatura, ed il ruolo dello zingaro che Ritchie gli aveva proposto, ha deciso di decurtarsi l'onorario (solitamente vicino ai 20 Mln di dollari).
Altro punto di forza del film sono i personaggi creati dalla fervida mente del regista. I protagonisti sono il "Turco" e "Tommy". Due pesci piccoli della boxe clandestina. Il primo è brillante, sveglio e sfigato, il secondo un caso umano. Tra gli altri spiccano il cinico boss e dispensatore di perle di saggezza (prima di darti in pasto ai maiali), lo sfuggente e indomabile zingaro nel quale Pitt offre un linguaggio del corpo e vocale da applausi ed il killer flemmatico "Tony", interpretato da un ex calciatore inglese (Vinnie Jones). Ma sono anche i personaggi secondari ad essere curati nei minimi dettagli come il guidatore obeso Tyronne, il boss russo "Lametta", lo stesso Benicio Del Toro che veste i panni di un rapinatore con il vizio del gioco e l'onnivoro cane bianco.
La pellicola scorre via veloce, con un grande ritmo, scene brevi e dinamiche che lo rendono immune o quasi alla perdita di attenzione da parte del pubblico. Il doppiaggio è veramente ben fatto in quanto rendere in italiano lo "slang" londinese ed il parlato degli zingari non è cosa facile. Montaggio e fotografia curati nei minimi dettagli per un pulp/action movie/grottesco che è estremamente divertente. Muoiono in diverse persone, ma il pubblico ride perchè i dialoghi, i personaggi e le musiche caratteristiche (Massive Attack/Noel Gallagher) sottolineano la situazione tragi-comica che permea tutto il film.
Avrò visto "The Snatch" almeno 5 volte. Credo che se oggi dessero alla televisione questo e Pulp Fiction, mi guarderei l'opera di Guy Ritchey e alla fine andrei a dormire soddisfatto. Questo per me significa 5 stelle.
Battute memorabili (citate a memoria):
- Di chi hai paura? Dei TETESCHI???
- Ti piacciono i coni?
- Si Londra, hai presente? Nebbia, cibo di merda, tempo anche peggio e Mary vaffanculo Poppins!
- Il fatto che sulla tua pistola ci sia scritto R.E.P.L.I.C.A. e sulla mia DESERT EAGLE 5.0. dovrebbe far capire a te, cazzone, e alle palle mosce che ti porti dietro che hai sbagliato persona.
- Come disse la moglie di Matusalemme dopo una grande scopata, puoi ripetere?
- Non capita tutti i giorni, che una donna vergine rimanga incinta.
- Per me può essere anche Mohammed ti spacco il culo Bruce Lee, ma lui deve andare al tappeto al quarto round!
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