Heillung significa "cura" in tedesco. Termine che qua ha i connotati di una totale catarsi. Heilung è un progetto che prova a connettere l' ascoltatore ad un'era pre-cristiana, musica che prova a tradurre in suono l'atmosfera che veniva a crearsi in quelle società estremamente ritualistiche e brutali. Quella degli Heilung è una rielaborazione eclettica che utilizza di tutto, dall'acqua corrente a ricostruzione di spade e scudi, ossa umane e tamburi di guerra. I testi sono inscrizioni su pietre runiche, armi e traduzioni, reinterpretazioni di antichi poemi. Le lingue usate sono varie, dall'antico norreno al tedesco,alla traduzione in inglese di iscrizioni antiche.
"Ofnir" è un lavoro basato sulle percussioni, ripetitive e ipnotiche, linee vocali che somigliano a mantra, a preghiere trascendentali, da intonare insieme all'assunzione di agenti psicotropi per entrare in diretta comunicazione con gli Dei. Non vuole essere un viaggio rilassante e rassicurante ma un'esperienza turbolenta e intimidatoria con l'idea di fondo della totale insignificanza dell'uomo di fronte alla potenza dei fenomeni naturale e degli Dei. Ma anche la guerra ha il potere di spazzare via intere civiltà. Viene creata l'immagine di una banda di guerrieri nordici che di fronte al proprio nemico intona dei versi somiglianti ad un Haka Maori:
"Y! Ylir men
Ae! Aero Their
Era Mela os
Min Warb Naseu
Wilr Made Thaim
I Bormotha Hauni
Got Nafiskr Orf
Auim Suimade
Foki Afa Galande
Hu! War!
Hu war Opkam Har a Hit Lot"
Quello che ci si aspetta con "Ofnir" è una sensazione di pace creata dal caos, un viaggio turbolento nella storia che per osmosi trasmette un'energia ancestrale e magica. In un certo senso l'incedere degli Heilung è più selvaggio di quello dei Wardruna e di altri progetti simili, volendo probabilmente portare alla mente l'incondiscendenza della natura sull'uomo e la violenza della storia.
La "Cura" che intendono gli Heilung non è un percorso facile, la storia porta ferite, le ferite diventeranno cicatrici, e ogni cicatrice è da ricordare, per sempre.
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