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Eppure era una serena mattinata.
Caffè al bar con gli amici, visi stropicciati appesi a corpi ondivaghi. " Mi devo vedere con Mario". Mario tutto sommato è una brava persona. Mi passa sempre buona musica, persona semplice dai pochi ma ben radicati principi. Droghe assortite, alcol, le ragazze altrui e un raro talento a cercarsi guai.
"Mario è a casa, passa tu". Esco dal bar, nel prima limpido cielo compare qualche piccola nuvola.
Mario non conosce il termine NO , per lui è un verso privo di significato. Cura il suo giardinetto come delle figlie, insulta la sorella ma non mettere in dubbio il suo pollice verde.
Suono il campanello, " ma ti sei dimenticato di me ?". Ecco la frase che temevo, "Sali , devo aspettare una persona". Guardo il cielo ,è sempre più nuvoloso.
Gli faccio " Sempre puntuale", mi farfuglia una frase incomprensibile e mette un CD. "Boxing The Clown di Helios Creed. " Bevi una cosa",in fondo è una persona gentile e mi versa una tazza da latte di Cannonau. " E bevi cazzo !". Sono le 11 di mattina inizia a piovigginare.
Parte "Master Blaster" ,martellante space post punk, abbastanza canonico. Le chitarre vengono sguinzagliate in "Sunspot", libere rimbalzano da un canale all'altro , traiettorie indefinite, la voce si riduce ad un effetto che volteggia nel caos a diverse velocità Ma ecco che compare " Bruce Lee" , un cinghiale con la testa da mastino napoletano. Mi fissa immobile. Dicono sia un bravo cane,basta non fare mosse strane.
"Fuma " mi fa Mario. "Mario non fumo da secoli , mi fa male,ribatto. "Fuma" insiste , "così ti passa quella espressione di merda" Faccio un paio di tiri di cortesia, è un'arma di distruzione di massa. " e fuma bene, cazzo è roba sana".
La fine. Eppure era iniziata bene la giornata.
La musica continua a girare, mi perfora il cervello, sciami di chitarre trattate da pedaliere titaniche, omini cattivi iniziano a perforare il cervello. Maledetti omini cattivi Ritornate a casa.
Dal nulla compare la madre di Mario, altra tazza di Cannonau. Bollette della luce, campionamenti in loop, scontrini del supermercato , wah wah demoniaci, governo ladro, Chrome, chiesa pedofila, oscuro flusso astratto di effetti , riverberi , space rock free form che occasionalmente si compatta in canzone. Un blob che mi logora il sistema nervoso. Sono in corto circuito .
Maledetto cannone. Sudo freddo, sto per svenire, calo di pressione. la voce della madre e la musica sono solo un unico disturbo per le mie sinapsi. "Bruce Lee" si è ormai ufficialmente fidanzato con la mia gamba e vuole consumare. Maledetto Mario, sei uscito a fare una commissione lasciandomi in questo inferno.
Invento una scusa e riesco ad uscire da quella casa. Sono in piena crisi di panico, dolore al petto , dolore al braccio sinistro, tachicardia, mi fischiano le orecchie. Arrivo a casa pallido come un morto, mi attacco alla boccetta di Bromazepan , mi sdraio in posizione fetale, sono a un passo dal collasso.
Mi sveglio tutto rincoglionito nel pomeriggio, apro una lattina di Ichnusa, faccio un sorso. Mi guardo i piedi, ho la punta del calzino bucata. CHE VITA DI MERDA.
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