Siamo alla fine dell'anno ed è tempo di bilanci; ed in tutta onestà mai avrei pensato di dover scegliere il nuovo disco degli Helmet come l'album peggiore da me ascoltato nel 2016. Una scelta difficile tenendo ben conto dell'amore incondizionato che ho avuto, e che ho tuttora, per Page Hamilton e la sua band nella prima parte di carriera; con riferimento particolare ai primi due "disastrosi" lavori "Strap It On" e "Meantine". Album brevi, feroci dal micidiale incedere che sapevano unire Noise ed Hardcore; ed in sede live esperienza frastornante visto il volume inaudito con il quale i ragazzi di New York aggredivano gli ascoltatori. Bei tempi passati!!
Delusione assoluta l'ascolto del nuovo lavoro uscito un paio di mesi fa; subito dalle prime canzoni sono rimasto esterefatto dalla quasi totale mancanza di quei riff di chitarra ostici e pesanti che hanno reso famoso Page. Ed anche la voce si è fatta molto più pulita ed accessibile rispetto agli anni novanta.
Ok Page hai ormai superato i cinquant'anni ed aspettarsi una fotocopia esatta dei tuoi primi lavori mi sembra utopia allo stato puro; ma a parer mio non era nemmeno preventivabile una sterzata così netta verso un sound pacato ed orecchiabile come in tutte le canzoni che vanno ad edificare questo "Dead To The World". Quanto mi manca quella sezione ritmica da centrale termonucleare del formidabile duo Bogdan - Stanier (rispettivamente basso e batteria dei primi già citati dischi).
Prendete un brano come il singolo "Bad News" (dal titolo profetico caro il mio Page...): dateci un ascolto, la canzone non supera i tre minuti, e vi schiererete dalla mia parte. Sempre di trovarsi di fronte ad una bruttissima fotocopia dei Jesu di Justin Broadrick, con quella voce all'acqua di rose che ha perso tutta la rabbia urlata da Page nei lavori di novantiana memoria. E ci sono altre dieci canzoni dal medesimo banale andamento, compresa una cover imbarazzante di Elvis Costello.
Due le cose positive: l'immagine di copertina e la durata del disco, che per fortuna non arriva ai quaranta minuti.
Il prossimo 22 Febbraio suoneranno a Milano: comunque cercherò di presenziare, perchè sono sicuro che gli Helmet sapranno regalarmi le sonore mazzate atomiche di brani come "Unsung" e "Repetition"...SINATRA...
Ad Maiora.
Carico i commenti... con calma