tre storie tutte diverse tra loro che raccontano tre temi spaventosamente attuali: il cyberbullismo, le truffe via internet e prostituzione online.

TRAMA (spoilers)

Storia 1:Un ragazzo solitario e sognatore finisce vittima di cyberbullismo a causa di due bulli, che creano un profilo fake su facebook facendo credergli che una ragazza inventata si innamori di lui. Ben (il nome del ragazzo) dopo un gesto stupido (si fotografa nudo le parti intime scrivendo "love slave") diviene lo zimbello della scuola, venendo ridicolizzato da tutti. Così tenterà un estremo gesto: il suicidio, da cui si salva per miracolo, facendo però riflettere il fino ad allora menefreghista padre, che cercherà il responsabile.

Storia 2:Una coppia in crisi dopo la nascita di un bambino morto, inizia ad avere turbolenze. Cindy, la moglie, entra in contatto con uno sconosciuto in una chat privata che poi li derubatutto il conto bancario sulla carta di credito. I due, allora, cercheranno il colpevole da sè, ritrovando l'amore.

Storia 3:una giornalista d'assalto cerca qualcosa di utile per uno scoop e trova un sito di incontri online, imbattendosi in un giovane gigolò che accetta la sua intervista. Il servizio è un successo, però tra i due nace una buona relazione che mette in pericolo la carriera di Nina (la giornalista) che tenterà di far uscire quei ragazzi dal cybersesso.

FINE SPOILER.

Il film ricorda da vicino Crash - contatto fisico del 2007 come stile, una specie di fratello minore. Ciò non vuol dire che il film sia banale, anzi.

Le tematiche sono purtroppo legate in qualche modo a tutti noi: i social oggi sono di uso comune, viene da pensare che forse ci abbiano allontanato più di quanto non ci abbiano avvicinato. sembrerà banale per chi conosce i pericoli che questi siti possono causare, ma non lo è mai.

Personalmente trovo la storia di Ben quella più riuscita. Le tematiche del cyberbullismo sono quelle che, sopratutto oggi, mi stanno più a cuore. Non ne ho mai sofferto grazie al cielo, ma posso capire chi non riesce nemmeno a uscire di casa perchè "diverso". critiche stupide o insensate sul tuo modo di vestirti o di parlare. Puo essere buffo, ma arrivare a quei limiti diventa insopportabile. E il peggio sono proprio i social, poichè tutti possono vedere le tue foto, una singola cazzata (come nel caso di Ben) e puoi rovinarti la vita.

CONCLUSIONE

Non trovo difetti molto evidenti in questo film: il ritmo è veramente ben collaudato, non ci si annoia mai, le storie sono tutte ben sviluppate con dei cambi rapidi di storia in storia con un sempre maggiore aumento di tensione.

Film passato piuttosto in sordina da noi, Disconnect è un dramma sull'esistenza odierna, come la tua vita puo cambiare a causa della tecnologia.

E' una critica ragionata e ben fatta sul cattivo uso di internet e sulle conseguenze, ma anche delle verità sugli incontri online e le conseguenze del fidarsi troppo degli sconosciuti. Per molti sono banalità scontate, per altri questo film potrebbe aprire gli occhi. Consigliato!

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