Altro che meteora. Questi qui non se li ricorda manco mia nonna! E voi?
Vabè, chi se li ricorda avrà stampato nella mente quel ritornello matto dei 15 anni, unico grande successo del complesso. Ma che cavolo, avranno scritto altre canzoni oltre quella? Si, l'hanno fatto. Qualche singolo qua e la, ma non hanno mai inciso un disco a quanto pare. Meglio cosi penserà qualcuno, ma analizziamo un po la cosa. La proposta musicale, pur rientrando sempre nel famoso filone, aveva qualcosa in piu. Alla voce l' alternarsi di due voci, l' una femminile e l' altra maschile. E che sarà mai direte voi. Eppure rievoca atmosfere con un sapore niente male. Si tratta di Marzia Tirelli e di Gilberto Ziglioli. La musica è quella, un elogio all' adolescenza ed alla spensieratezza dell' epoca, che arriva a volte quasi ad estremizzare il concetto. Però dai, funzionava.
Alcuni membri si erano fatti le ossa prima del 75, anno della nascita del complesso, nei New Dada e nei Le Orme. Non proprio niente. Ad aiutarli nel faticoso tentativo di emergere tra i tanti complessi dell' epoca fu Enzo Malepasso, interprete e scrittore di belle canzoni, di cui ricordiamo la superba 'Amore Mio' (anni dopo plagiata dall' incapace Gigi D' Alessio con 'cumpagna mia', ma qua rischiamo di uscire fuori tema). E insomma, vale la pena spendere innanzitutto due paroline sul loro classico. '15 anni', già. Mi dispiace per coloro che erano riusciti a cancellarla dalla mente, non torturatemi. Si tratta chiaramente di una canzone che rievoca epoche passate, della propria fanciullezza, dei giorni spensierati nei cortili della scuola e dei primi amori. E non solo i ricordi del passato prendono il sopravvento, ma anche le canzoni che passavano per radio (o sul giradischi) all' epoca. A mio dire geniale l'idea di inserire tre spezzoni di canzoni all' interno di una. E' d'obbligo citare la famosa 'Oh Carol' di un giovanissimo Neil Sedaka, ma anche la splendida 'Diana' di un altrettanto in forma Paul Anka. La terza, forse meno famosa, è 'Forever' di un Joe Damiano. Insomma, roba che ti si stampa in modo indelebile nella mente, col suo ritornello infantile (15 anni 15 anni, poesia di un età che non ritorna/ matti come due cavalli io e te)
Dopo la canzone dei ricordi asolescenziali per eccellenza la canzone di piu successo dei Vicini di Casa è senza dubbio l'impronunciabile 'Scubidubidu Scubidubida'. Stessa formula di '15 anni' (squadra vincente non si cambia), altri ricordi di fanciullezza in cui si cantava insieme a una ragazza un ritornello infantile (per citare gli Alunni del Sole). Scubidubidu Scubidubida, per l'appunto. Molto orecchiabile e piacevole. Bellissima e sconosciuta 'Un giocattolo', un dolce racconto di un triste addio. Un nostalgico e divertente ricordo delle scuole elementare interpretato con un piacevole duetto maestra-alunno in 'Scuola', piacevolissima 'Amore nascosto', molto dolce. L' unico ad aver avuto un po di successo dopo la fine dei Vicini di casa fu Gilberto Ziglioli, che suonò in 'Rimini' per Fabrizio De Andrè e accompagnò Enzo Jannacci in diversi tour.
Una breve storia che andò avanti fino al 1980, data della fine del complesso. Una storia fatta di 45 giri e di poche canzoni. Ma che grazie al successo come '15 anni' hanno portato ad una leggerissima immortalità il gruppo. E chissà, magari ve li ho fatti ricordare dopo tanto tempo. Un saluto.
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