Da qualche anno ormai si assiste al revival degli anni 80’, considerato l’ultimo decennio felice per chi l’ha vissuto e affascinante per chi non l’ha concepito. Gli aspetti che affascinano di più sono gli usi e costumi dell’epoca, ma è soprattutto la musica che influenza particolarmente i giovani d’oggi: un ritorno alle sonorità del passato trasportate in una dimensione moderna, più tecnologica e avanzata, in modo da creare un confronto ravvicinato.
Idden, artista indie proveniente dalla Sardegna, ha pubblicato il suo primo singolo “Mai” in collaborazione con un altro artista conterraneo Alessio Gaviano, i quali cercheranno di costruire un itinerario interessante che riporti ai fatidici anni 80’ attraverso il sound fresco del moderno Itpop.
Il brano all’ascolto ha una struttura semplice: il riff di piano introduttivo diventa il tema principale del brano e viene successivamente ripetuto nella strofa dai synth; ritmica lineare programmata in maniera intelligente, con gusto; infine una chitarra protagonista con un bel solo preciso e pulito.
La base musicale, per quanto semplice, ha un ruolo fondamentale all’interno del brano in quanto essa fa rivivere in maniera esplicita il cosiddetto “mood” dei lontani anni 80’ come la spensieratezza e l’esagerazione ; è il punto su cui poi vengono sviluppati tutte le riflessioni descritte nel testo cantato da Alessio Gaviano: parole che alludono ad episodi difficili lasciati alle spalle e il desiderio di poter aver accanto qualcuno con cui poter andare avanti, seguire i propri sogni e le proprie aspettative mettendo in disparte il passato in un ballo sfrenetico pieno di energia, che non si ferma “Mai” .
Non si tratta del generico brano indie italiano con testi che rievocano il no-sense e con una base musicale banale, ma è un brano sapientemente costruito e architettato dove tutto è ben connesso: musica e testo.
Un buon esordio per un artista indie emergente, latente e misterioso che ha omaggiato un decennio nostalgico ed effimero in chiave moderna.
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