L'epicità spesso si trova subito in un disco Melodic Death Metal, beh, in "The Jester Race" degli In Flames, l'epicità è presente in ogni parte! Da pelle d'oca, emozionante, "The Jester Race" è probabilmente uno dei migliori disci del genere, con una produzione invidiabile e capacità dei componenti della band insuberabile, e subito l'ascolto della title-track, v'innamorerete di questo disco, come ha fatto il sottoscritto. L'epicità si raggiunge con tutti i brani, ma ancora di più con la title-track, Lord Hypnos, e Artifacts of the Black Rain, ma in alcuni brani vi è anche un certo lato malinconico, e canzoni come Dead Eternity, Dead God in Me, Moonshield e Graveland ne sono un esempio. Bellissime anche le strumentali The Jester Dance e Wayfaerer. L'unico particolare che può semprare la spina nel fianco è la voce del cantante Anders Fridén, che in realtà, io la trovo adatta a questo stile, ovvero un growl rauco, efficace e sempre puntuale, ed ho trovato una certa monotonia che unisce alcuni brani, che però, risulta molto godibile e poco stancabile. Infine, io classificherei questo "The Jester Race" tra i capolavori assoluti del Death Metal, perchè l'ho trovato molto intenso ed emozionante, cosa che solo pochi gruppi di questo genere sanno o sapevano fare, (Death, Opeth, Dissection, solo per citarne alcuni...) P.S.: Questa è la mia prima recensione. Spero che vi sia piaciuta :)
Carico i commenti... con calma