INIGO - Terzo disco d’esordio
(Interbeat / Egea)
Si è fatto conoscere negli anni passati con la sua band (“Inigo & Grigiolimpido”). Ma probabilmente la dimensione band gli stava stretta. Cantautore nell’anima e viscere, Inigo (all’anagrafe Inigo Giancaspro), abbandona quindi i Grigiolimpido e ritorna in scena con il primo album solista. Già dal titolo (“Terzo disco d’esordio”) si può capire un po’ l’anima che muove questo cantautore pugliese. È un titolo ironico, che guarda a sé stesso con il sorriso sulle labbra, senza prendersi troppo sul serio. Questa attitudine lo porta inevitabilmente a scrivere canzoni altrettanto ironiche, con testi che sicuramente non sono né scontati né pop mainstream, ma che presuppongono un ascolto attento dei testi. Nonostante quindi alcuni suoi percorsi passati (in finale a Sanremo Giovani, frequentazioni pop con Baccini che spesso fa da guest, compreso l’album in questione), Inigo suona “sghembo” quanto basta per piacere sì, forse (glielo auguriamo) a un pubblico mainstream, ma anche a un pubblico più “sgamato”, che vive la musica non come tapezzeria delle proprie giornate ma come qualcosa di importante.
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