Irene Grandi ritorna sulla scena musicale italiana con un greatest hits, non il primo ma il secondo della sua carriera (il primo fu "Irek" del 2001).
Otto cd pubblicati in tredici anni (dall'omonimo "Irene Grandi" del 1994 all'ultimo "Indelebile" del 2004) e un discreto successo. Pur avendo brani accattivanti e orecchiabili non è mai riuscita a sfondare nel mercato discografico italiano: uno dei tanti misteri che avvolge il già cupo panorama musicale nostrano.
L'album è composto da due cd, nel primo si trovano tutte le vecchie canzoni fino al 2001, nel secondo cd si trovano invece due inediti e altri successi più recenti in versione unplugged. Il cd 2 si apre col primo inedito, 'Bruci la città', primo estratto dal disco, scrittole da Francesco Bianconi dei Baustelle: brano d'amore, estivo e orechiabile. 'La finestra' è il secondo singolo inedito, anche questo molto bello e orecchiabile. Seguono alcuni tra i suoi successi più recenti ('Prima di partire per un lungo viaggio', 'Buon compleanno', 'Non resisto', 'Lasciala andare') in versione acustica. Nel cd 1 invece si trovano le canzoni migliori di tutto il suo repertorio, quelle che l'hanno resa famosa: l'allegra 'In vacanza da una vita', la ritmata 'Bum bum', la hit sanremese 'La tua ragazza sempre', scrittale da Vasco, 'Eccezionale', 'Verde rosso e blu', per finire con 'Per fare l'amore', di cui è nota la performance al Festivalbar, quando cantò sul palco col pancione perchè aspettava il suo primo figlio.
Le altre canzoni del cd non sono proprio conosciutissime, ma vengono apprezzate per la sola semplicità al primo ascolto. Irene Grandi è sempre stata una cantante non troppo in mostra rispetto ad altre sue colleghe italiane. E sarebbe anche ora che avesse un pò più di successo, poichè ci ha dimostrato con la sua semplicità, bravura e simpatia di meritarne.
Carico i commenti... con calma