Band : Isis 

Provenienza: America

Sito ufficiale: www.hydrahead.com/isis

ISIS "IN THE ABSENCE OF TRUTH"

Nei prossimi anni, sarà opportuno tenere bene a mente il nome di questa band, alla luce di quanto fatto ultimamente, gli Isis si presentano come un gruppo con tuttte le carte in regola per piazzare il colpo vincente, e dare alla luce quel capolavoro che non sfigurerebbe affatto nella loro variegata discografia.

Il gruppo di Turner (chitarra e voce) attivo ormai da parecchi anni , il primo demo risale al 1998, solo ultimamente raccoglie i frutti del proprio lavoro facendo il cosiddetto salto di qualità, merito soprattutto delle ultime due uscite "Panopticum" e questo suggestionante "In The Absence Of Truth" per la Ipecac.

Impresa difficile risulta estrapolare una traccia dall'intero lavoro, in quanto l'album merita di essere assimilato nel suo complesso, trasportando l'ascoltatore in un mondo ricco di sfumature, vuoti e pieni Tool/iani, passaggi progressive ed esplosioni quasi black metal. Il suono partendo da suffuse e calme atmosfere alla Mogwai, tende progress/ivamente ad innalzarsi, aprirsi e contominarsi con il metal più estremo, in un continuo interscambio di parti che accomuna la band al gruppo di Maynard James Kennan (10.000 Days), anche se la band americana a differenza dei Tool mantiene intatta la propria solida matrice hardcore. Dalla gravosa sofferenza sonica dei Neurosis, la band eredita alcune atmosfere, magistralmente messe in risalto dalla sezione ritmica, ma è nell'insieme che il tutto si eleva sopra la media, imponendo all'ascoltatore un livello di attenzione non superficiale.

Il processo di scrittura e di composizione è meticolosamente curato, volto alla realizzazione di un album volutamente "cervellotico"... Vengono inglobati nel filone hardcore, ma accostarli ad un genere mi sembra riduttivo!!

Guai ad ignorarli!!

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