Non una raccolta qualsiasi.
Il meglio di quattro volumi di remixes selezionato dalla Hydra Head (2005).
Oceanic. Il capolavoro della band originaria di Boston dato in pasto a deejays, prototipi, figure mitologiche metà uomo metà synth e mostri mangia chaospad.
Il gioco è semplice, la pe(n)sante zozzura degli Isis espressa in chiave elettronica dai fantomatici AA.VV.
Esperimenti riusciti secondo il sottoscritto:
- Weight by Fennesz
- Maritime by Mike Patton
- The Beginning and The End by Venetian Snares
- False Light by The Oktopus (Dalek)
A Novembre...
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