Nipotini americani anni 90 dei culti United States Of America E Silver Apples, band che sperimentavano con la psichedelia dei 60 deviandola su futuristici binari di una nascente alchimia elettronica in formato canzone rock.

Debutto del 94, su stranite basi avant psichedeliche sintetiche, ipnotiche distaccate melodie ricamate da effetti elettronici analogici old style e echi kraut. Galleggiante voce distratta, lontana persa nei sui pensieri, l'improvvisa esplosione di synth e chitarre figlie dell'onda shoegaze a interrompere lo stato di trance.

Ecco un punto debole del lavoro, il ripetersi del copione " Vuoto-Pieno" , una maggiore variazione di temi gli avrebbe regalato un ben più amplio applauso.

Lavoro che merita un recupero, una serie di attenti ascolti , perchè ricco di delizie imperdibili per l'amante delle forme più fantasiose di moderna psichedelia

Carico i commenti...  con calma