"Mi chiamo Sam" è uno dei film più poetici che vi siano, un film che suscita tantissime emozioni: gioia, sorpresa, tristezza, dolore, riflessione.
Un padre con un lieve ritardo mentale che ha come priorità la piccola Lucy Diamond, bambina che soffre tanto per la malatti del padre al punto che in parte sarà sua la colpa del fatto che gli assistenti sociali l'abbiano tolta al padre. Con molta fatica "Sam" riuscirà a riprendere la figlia, coadiuvato dai suoi amici che hanno patologie simili alla sua.
Le canzoni dei Beatles "Strawberry fields forever" e "lucy in the sky with diamond" (la canzone preferita dal protagonista al punto che da alla figlia il nome di lucy diamond) fanno da cornice a una realtà sociale in cui il sano prevale sul malato e il diverso viene emarginato.
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