Tutto successe circa 3 anni fa, quando sentii per la prima volta alla radio "are you gonna be my girl?" dei Jet, gruppo indicato al momento come la rivelazione proveniente dall'Australia, un'altra band di due fratelli, amanti dei loro connazionali AC/DC. Pochi mesi dopo uscì il cd "Get Born", vincitore di molti premi, grazie all'ingente quantità di copie vendute, tra l'album stesso e i singoli estratti.
Fra una quantità di pause siamo arrivati al 2006, anno in cui i fratelli Chester, colpiti dalla tragica morte del padre, ritornano sulle scene con l'atteso album "Shine On". Questo LP ha dimostrato una conferma della buona qualità del precedente, con un numero più alto di ballate, alternate a canzoni ad alto tasso di energia e molte ispirazioni su vari artisti da loro adorati.
L'inizio lo abbiamo con "Holiday", seguita dal primo singolo estratto "Put your money where your mouth is" molto carica con argomento il gioco di azzardo. Le ballate fondamentali di questo lavoro le abbiamo dalla metà circa con "King Horses" e "Shine On" (dedicata chiaramente al padre), riseguite da un altro ritorno più energico con "Come on Come On" (traccia con chiara ispirazione dai primi Oasis) "Stand Up" e "Rip It Up" ed una fine più tranquilla con "Eleanor" e "All You Have to Do".
In sostanza questo cd è, a mio parere, il migliore della scena rock del 2006 assieme a Wolfmother e Strokes.
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