Cara Jewel,
come diavolo ti sei trasformata? Come sei passata dalla tua rabbia alla tua dolcezza?
Tu che dormivi in quella macchina impolverata, senza un dollaro in tasca, con i capelli biondi svolazzanti e due genitori hippy. Poi come una stella cadente, tra fiori ed unicorni, qualcuno è riuscito a scoprirti e dall'oscurità sei arrivata alla luce con il tuo arsenale di splendide ballate e ruggenti pezzi blues. Hai imbracciato la chitarra e ci hai cantato di droga, sesso, anche d'amore, senza mai risultare banale.
Hai lasciato che il tuo seno fosse nascosto da grezze camiciole di flanella, che la gente ti spogliasse con gli occhi. Erano tutti felici di vedere una ragazza bella, bionda, magra e sexy che faccia vera musica e che non si dimeni urlando "yeah" e "Baby". E ora? Ora che cosa sei diventata? Sei ancora tu, Jewel?
La ragazza che mi conquistò con la sua voce cristallina ed angelica, quella che graffiava il cuore, quella che parlava di mani bucate, di ragazzi grassi che hanno perso la speranza, di cuori spezzati e di anime perdute.
Ti sei uccisa e sei rinata, ma non sei più tu.
Hai fatto iniziare "0304" come se fosse un disco pop qualunque. Come se ti fossi stancata che la tua musica fosse palato per pochi, come se le tue ballate fossero ormai così ripetitive da non toccare più nulla... ma fidati, non è così... quante volte mi sono perso dentro "Break Me" e "Hands"! Ora invece sculetti e danzi con hip hoppers nel video di "Intuition", ti perdi in arabeschi ritmi e in versi come "I will love you, you will love me" filtrati con l'elettronica in "Stand", cominci a sentirti vecchia, a non capire più nulla ed ecco che cominci a parlare in slang e nel linguaggio dei giovani ("U & Me=Love", "Run 2 U"), ogni tanto ritorni cattiva e ci lasci anche qualche parolaccia ("America"), ma poi ci ritorni a parlare del tuo ragazzo adorabile dal petto nudo, i capelli arruffati, che dorme sotto il tuo sguardo ("Two Become One").
Lo so che la casa discografica ti ha uccisa, le vendite calanti dei tuoi album, la tendenza delle ragazze prive di talento che si nascondono dietro i sorrisini, so anche che hai la nostalgia del passato: riesci ancora a regalarci ancora splendide ballate (meravigliosa "Two Become One", che non ha nulla a che vedere con le Spice) e qualche spunto interessante. Se infatti il disco fosse stato di un'emergente qualunque o di gente che farebbe meglio ad andarsene, come le t.a.t.u. di sicuro meriterebbe almeno due stellette in più. Perchè contiene sì, dance pop becero, ma anche anima e sensualità.
Emozioni che riesci ancora a dare, ma che meritano di nascondersi nelle tue vecchie canzoni.
"C'è un momento della vita in cui le donne vogliono andare a ballare, mettendosi il vestito più sexy e scollato che possano avere" ci dici con la tua voce incantevole, ma è inutile, devi darci di più Jewel.
Perchè ho già perso la speranza in Alanis Morissette e non voglio perderla anche con te...
Ti amo.
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