Bene Bene... "Heart & Soul" l'ultimo disco di Joe Cocker. Uscito nel 2004 in Italia e nel 2005 in America. Con l'unica differenza nella sistemazione della tracklist e con bonus track "One" live.
"Heart & Soul", l'ultimo album di Joe pubblicato fino ad ora. Un disco completamente di cover, mai realizzato prima. Si è voluto dedicare alle sue canzoni preferite, del passato si intende. "One" la prima cover dagli U2, beh.. gli è sempre piaciuta come canzone ma non si era mai permesso di rifarla, poi ascoltando i stessi U2 rifare una cover di Frank Sinastra, si è detto che lui poteva rifare "One". "I who have nothing" un brano struggente.. antico, ma sempre vero e indimenticabile. "What's going on" uno dei maggiori successi di Marvin Gain, così ha realizzato la cover mantenendo più simile l'approccio all'originale. "Chain of fools" eheheh.. la canzone mossa "di turno", una bella cover da Aretha Franklin, migliorata forse perchè la tecnologia degli strumenti moderni, lo ha voluto.. e cmq, Joe ci ha messo di suo.. come in tutte le canzoni, migliorandole.
"Maybe I'm amazed" cover da Paul McCartney riarrangiata e migliorata, stile Joe. "I keep forgetting" anch'essa una cover, migliorata in tutti gli effetti. "I put a spell on you" una canzone piena di "pathos" e amore, una brano interpretato inizialmente da Nina Simone. L'intro è unico è il momento dove Joe Cocker, dona la sua gola alla canzone. "Every Kind a people" canzone del suo carissimo amico Robert Palmer deceduto nel 2003, che lui reinterpreta a suo modo dandogli una forma meno anni '80 e più pop anni 90-00. "Love don't live here anymore" anch'essa una struggente cover realizzata nel miglior modo possibile. "Don't let me be lonely" di questra traccia, veramente non si può dire nulla. Una ballad unica. "Jealous Guy" un brano originalmente di John Lennon, e ri-inciso e ri-cantato dal Sig. Cocker a suo modo migliore, come ogni fan sà.. Joe ama il Reggae e quindi, ne è venuta fuori una splendida cover. "Everybody hurts" ultima e splendida traccia cover dai R.E.M., migliorata nell'acustica, è veramente un opera degna di Joe Cocker del 2005, credo che veramente questa come altre poche occasioni, sia la conferma che le cover, siano migliori dell'originale.
"ONE" live è anch'essa unica, registrata durante "Night of proms 2004" con un orchestra dietro, il 30 ottobre 2004. Bisogna ricordare che su "I who have nothing" c'è l'assolo di Jeff Beck, uno dei più grandi chitarristi a livello mondiale. Mentre su "I put a spell on you" c'è l'assolo del più grande "forse" chitarrista mondiale: Eric Clapton!!!
In sostanza, il grande Joe Cocker dobbiamo ricordare che ha più di 60 anni, e quindi nonostante l'età riesce ancora a offrirci dei brani unici, certo la voce non è struggente.. come prima, ma solo ora raggiunge degli acuti mai sentiti prima.
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