Conoscevo John Parish solo come collaboratore e produttore di P. J. Harvey.
In realtà John compone, canta, suona di tutto, collabora con tutti, produce tutti, fa tutto lui insomma.
M’è venuto il dubbio che potesse avere lontane origini ferraresi. Sembra di no.
Comunque ho visto questo Cd in offerta a 5 euri e visto anche che sono fan sfegatato della Polly, l’ho comprato.
E ho fatto bene, perché fin dal primo ascolto si è rivelato un album validissimo.
Si tratta di una raccolta, curata e prodotta dallo stesso Parish, di brani provenienti dalle colonne sonore da lui composte.
I pezzi sembrano scelti senza un apparente filo conduttore, un insieme eterogeneo di tanti generi musicali.
C’è un po’ di tutto. John è fatto così, anche se è di Bristol…
Ambient, rock, contemporanea, elettronica…pace e serenità per lo più, ma anche graffiante energia, talvolta.
Un insieme eterogeneo, dicevo, ma anche armonico, alla fine.
Volevo solo segnalarvi e condividere con voi questa opera, che trovo molto bella.
A me, inoltre, ha aperto un mondo, perché non conoscevo a fondo questo artista che invece ha fatto tante cose davvero interessanti.
Carico i commenti... con calma