Se c'è un gruppo, dopo i fasti dei Pink Floyd nei '60, che è riuscito a creare qualcosa di nuovo nell'ambito psichedelico UK, sono stati di certo gli Spacemen 3.

A ben pensare non ebbero chissà che colpo di genio, ma, si sa, è molto più difficile rendere speciali le cose semplici che il contrario. In soldoni unirono il sound chitarristico ipnotico della Detroit fine '60 (Stooges e MC5), con quello coevo e scarno dei Velvet Underground, onorando il genio della psichedelia texana dei 13th Floor Elevators, alternando il tutto con oppiacei momenti proto ambient, fatti di rudimentale elettronica analogica.

In questa corrente filo Spacemen 3 si colloca il secondo disco di Kandodo, pseudonimo dietro cui si cela l'albionico Simon Price, leader degli heavy rockers di culto “The Heads”.

Se il precedente album indulgeva in un peana psichedelico al Sudafrica in cui era cresciuto Price, strappando invece che visioni caleidoscopiche molti sbadigli, questo “K2O” si rileva opera più concisa e meglio focalizzata (se può definirsi tale un disco strumentale che fa dell'atemporalità e della ripetizione i propri punti di forza). Le prime tre tracce sono mediamente brevi, ma complete in sé: dall'intro in delay di “Slowah”, passando per il bell'esperimento drone psichedelico con vociare  campionato (“Grace And”) e lo schizzo folk di “Waves”. Poi il gioco si fa un po' più duro, coi 12 minuti di “Kandy Rock Mountain”, forse l'unico passaggio a vuoto del disco, un po' ridondante col suo refrain di chitarra in loop perenne. Poi gli 8 minuti di “July 28th”, calda e stordita (come data suggerisce) nenia per tamburello e chitarra slide. Piece de resistance la finale “Swim Into The Sea”, 22 minuti, che oltre a rappresentare quasi metà del disco, ne sono forse il punto più alto. Brano con una struttura che esula dalla reiterazione quasi artimica delle precedenti tracce, impreziosita da ricordi di Hawkwind con chitarre più sature, simile a quanto Price fa nei The Heads.

Disco, ovviamente, per addetti ai lavori e per cultori del genere, come il sottoscritto.
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