Quasi me lo perdevo.  

Eh si non che l'avessero sponsorizzata molto la cosa... gli incontri alla Fnac propongono un generale medio livello di artisti ma ogni tanto spunta fuori anche il pezzo grosso.

 In questo caso il pezzo non è grosso ma grossissimo, ebbene si Keith Emerson si è esibito in una performance per poco più d'un centinaio di persone stipate in quel cubicolo che è la sala incontri Fnac. 

L'acustica era pessima e il caldo, complice l'umidità rendeva il luogo uno dei peggiori posti dove passare il pomeriggio ma per fortuna il buon Emerson oltre a riuscire nell'impresa di far emozionare i presenti è riuscito anche a fargli dimenticare il forno in cui erano rinchiusi.

 La sua presenza era dovuta alla presentazione del suo nuovo album, ovvero "Keith Emerson Band featuring Marc Bonilla".

 A dire la verità il disco non l'ho ascoltato e non credo che lo farò, le due piccole canzoni suonate dal vivo non hanno fatto che consolidare la mia opinioni che i fasti degli ELP  sono di fatto irraggiungibili, fortunatamente oltre alle due sopracitate canzoni Emerson ha deliziato gli astanti con l'intera suite di Tarkus supportata da un buon Marc Bonilla che anche se dal punto di vista chitarristico tecnicamente superiore a Lake è riuscito a tenere alto il livello di esecuzione canora con forti tonalità folk-rock.

 Hanno fatto seguito From The Beginning e una splendida Bitches Crystal, tastiere indemoniate che colpiscono lo spettatore per riportarlo in una sorta di tranquillita mistica nelle volate di Tarkus, un'ottima chitarra in From The Beginning e infine una buona alchimia in Bitches Crystal hanno fatto rivivere per pochi secondi nella mia testa tempi andati.

Alla fine dello spettacolo sono contento e posso solo immaginare cosa doveva dire assistere a un concerto degli ELP, mi viene un filino di malinconia... ma due cd autografati e una foto insieme a Emerson mi appagano come un bimbo che a natale riceve il più bel regalo che potesse desiderare.

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