Quel salto nel vuoto che i due protagonisti del film hanno il coraggio di fare insieme mi fa venire i brividi di emozione ogni volta che ho bisogno di viverlo con loro: lassù, un cavallo e un pellerossa, sospesi nel vuoto, stanno finalmente afferrando la propria libertà tanto sognata, per cui tanto hanno combattuto e sulle ali della quale voleranno, da quel momento, per sempre.. E con un'aquila sopra di loro a ricordargli dove lo sguardo deve sempre posarsi, per vedere.

Probabilmente il mio film d'animazione preferito: adulto, commovente ed esaltante, con dei disegni splendidi, una storia profonda e avvincente, dei paesaggi da mozzare il fiato (basti ricordare l'apertura, con quel volo dell'aquila dal suo punto di vista, che da sola avrebbe fatto meritare al film il massimo dei voti) e con un cavallo come protagonista che finalmente non parla come un essere umano, ma vive.

Quando Spirit corre libero, corriamo liberi con lui, quando è incatenato siamo sempre lì, con quel peso devastante e mortificante sull'anima.. Ma quando finalmente riesce a volare possiamo sentire il vento sulla nostra pelle, il cuore che batte, il sole sopra e dentro di noi, il cielo che ci sembra finalmente di toccare e quella vita che è lì davanti che aspetta e che bisogna raggiungere a tutti i costi.. Anche rischiandola.

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