Oggi sono stato nella bassa cremonese, sul Po. ho fatto una curiosa visita all'acquario delle specie che dovrebbero popolarlo e che invece stanno dentro vasche perchè se le rimettono nel fiume rischiano di morire il giorno dopo.
Lasciamo perdere il discorso di come ci si giochi un fiume come questo con l?inquinamento e gli argini insensati, la cosa che più mi ha lasciato incredibilmente attonito è un?altra, e me l?ha detta un pescatore a proposito del livello del fiume, che siccome piove di meno e c?è siccità, dicono, è sempre più basso, basso, basso, basso... salvo riempirsi di botto appena fa tre giorni di pioggia e alluvionare tutto quello che gli sta intorno. Qualcuno ricorda il 1994 in Piemonte, compresi i morti? Il 2000 nel cremonese ha fatto 6 metri in due giorni partendo da un meno 6 idrometrico, quindi 12 metri totali, gli ha allagato le case fino al secondo piano.
Che sfiga, dico io, e lui ? un tipo alla roberto il vendipentole ? sfiga manco per il cazzo!
Perchè?
Perchè ? spiega lui ? le alluvioni, come le secche, le combina qualcuno che sta più a monte di noi.
Chi?
Quelli che gestiscono i livelli delle dighe alpine e a scendere quelli che gestiscono il livello dei laghi.
Cioè?
Cioè, se l?acqua ti serve per fare elettricità, chiudi la diga e a valle fai solo sgocciolare, ai laghi e agli affluenti arriva meno acqua, e quelli che gestiscono il livello dei laghi vogliono sempre stare al pelo con gli argini, altrimenti come fanno a farci navigare i battelli? E poi che brutta Como con il lago giù di tre metri.
E quindi?
E quindi la volta che piove tre giorni tengono duro fino al limite, appena l?acqua raggiunge il livello di guardia aprono il rubinetto e budubum... viene tutto a valle, tutto insieme, quello del lago maggiore, quello del lago di como e del lago di garda, le dighe e gli affluenti, 23 ne abbiamo di questi rubinetti, tutti sigillati fino a quando non ne possono proprio più. Il problema è che quando non ne possono più e scaricano a valle, noi moriamo. In un giorno ci becchiamo tre giorni accumulati di pioggia. Nel 1994 in Piemonte è stata l?Enel che gestiva una diga poco sopra il Tanaro: piove cinque giorni, sanno che devono calare il livello della diga ma sanno anche che se lo perdono chilovattora, quindi tengono duro finche l?acqua arriva quasi a pelo, poi aprono, e quelli a valle si sono beccati tanta di quell?acqua che sono morti in 70. Processo all?Enel, condanne zero.
Quindi anche la siccità è una balla?
La più grossa di tutte, anche perchè se tu metti argini al fiume, il fiume scarica la potenza non più ai lati ma sul letto, cioè scava, e il livello dell?acqua misurato come si faceva 50 anni fa non corrisponde più. Anche le idrovore non pescano più perchè è il fiume tutto a essere sceso, non solo il livello dell?acqua. E se il fiume scende e diventa torrentizio, come è già in più punti, altera anche la fauna rimasta: hai voglia a rimettere gli storioni, per deporre le uova come cazzo risalgono un fiume che va al triplo della velocità?

Sarà, ma con gli estremi, inondazione e siccità, ci si guadagna sempre, e oltre all?Enel e ai magnacci che stanno nei consigli comunali, lo sanno fin troppo bene anche i piagnoni dei sindacati agricoli che un giorno sì e uno sì strillano per la devastazione da troppo secco e da troppo bagnato beccandosi fior di quattrini pubblici di risarcimenti (i nostri) di cui poi danno le briciole agli agricoltori.
Quello che non porta soldi è uno stato di normalità, con l?acqua giusta per tutti, che ce n?è a iosa.
Ecco perchè nessuno lo vuole. Ma vaffanculo va?.

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