È difficile se non impossibile descrivere un capolavoro.
Ebbene questo è proprio un capolavoro. Lo firma un ragazzino di 17 anni, Connor Kirby-long, americano. E dimostra di saperci fare, eccome. Il primo EP a 15 anni e ora questo Handwriting. Dopo un mese e mezzo dall'ordine (il cd è solo import), ieri, venerdì 15 aprile, mi viene tra le mani questo cd. Lo metto nel lettore. Spettacolo.

Questo album è per affezionati alle sonorità dream-pop (es. Slowdive, My Blood Valentine, Sigur Rós) e per amanti della nuova scena elettronica minimale (es. Fennesz, Múm).

Apre "Man from the Anthill" una canzone che scorre lenta tra i rumori di una stazione radio non ben sintonizzata. "Daylight And Delight" ricorda le sonorità dream-pop. "Megan's Present" può essere suddivisa in due parti: una più psichedelica e l'altra in stile electro-pop stile go!team.

Non continuerò ad annoiarvi con la descrizione di questo cd. Il resto vien da sé.

Provare per credere.

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