Huddie William Leadbetter aka Lead Belly è DIO per me, nessun artista si avvicinerà mai alla sua classe.
Quando anni fa dopo aver esplorato tutti i generi che mi attiravano, dal Punk al Garage, insomma dai Rolling Stones in su, decisi di approfondire l'universo Blues ovviamente partendo dalle radici e cioè partendo dai primi Bluesman del Delta, cercando di procurarmi piu materiale possibile e cercando anche tra i nomi piu sconosciuti, il Blues mi aveva catturato per sempre, fino ad imbattermi su un disco di questo artista, che è colui che piu amo in assoluto in ambito Blues.
La storia di Leadbelly è una delle piu rocambolesche che abbia sentito, basti pensare che è vissuto fino all'età di 61 anni, vivendo in terre e in periodi storici dove l'età media si aggirava sui 30-35 anni, basti pensare a gente come Robert Johnson, Charlye Patton e tanti altri, morti misteriosamente e prematuramente, se poi aggiungiamo che il nostro Lead era nero e la sua vita fatta di omicidi, risse e carceri in una terra come il Texas dove la parola di un nero contava meno di quella di un neonato bianco, possiamo farci un idea.
Leadbelly nasce a Mooringsport (Luisiana) il 23 gennaio 1888, ma all'età di 5 anni si trasferisce con la famiglia a Leigh in Texas, è in questo periodo che si avvicina alla musica, grazie a una fisarmonica avuta in regalo da uno zio, a 7 anni la sua prima fuga da casa, mentre qualche anno dopo riceve la sua prima chitarra dove si applica con passione, fino a diventare uno dei migliori interpreti delle 12 corde, a circa 20 anni la fuga definitiva da casa , girerà per tutto il Texas e la Luisiana in cerca della sua dimensione di musicista.
Gli anni "10" li passa suonando nei club per neri, dove ha occasione di conoscere musicisti del calibro di Blind Lemon Jefferson, e di suonarci in piu occasioni, consentendogli di perfezionare il suo stile chitarristico nelle 12 corde, tutto questo fino al 1915 quando finisce in carcere per rissa, ma riesce ad evadere dopo poco, in questo periodo adotterà lo pseudonimo Walter Boyd, ma il peggio avviene nel 1917 quando sempre per rissa stavolta ci scappa il morto (Leadbelly sostenne di aver agito per legittima difesa), ovviamente legittima difesa o no siamo nel Texas nel 1917 quindi si becca 30 anni da scontare nel penitenziario di Huntsville, verrà rilasciato dopo sette anni, la leggenda narra che Lead venne rilasciato su gesto di clemenza del governatore, dopo che il nostro gli aveva fatto sentire una canzone nel cui testo chiedeva perdono.
Incredibile ma nel 1930 viene arrestato di nuovo, sempre per rissa stavolta non ci scappa il morto, ma viene condannato per tentato omicidio e finisce in un carcere in Louisiana, ma stavolta le cose prenderanno una piega diversa... o quasi, siamo intorno al 1933 e Leadbelly incontra in carcere un certo John Lomax, data l'importanza del personaggio credo sia necessario spendere due parole: John Lomax era un musicista ma anche un etnomusicologo, un pioniere della documentazione Folkloristica, in pratica insieme al figlio Alan dopo aver montato un rudimentale studio di registrazione su di un camion hanno girato per lungo e in largo per tutto il sud e il sud est degli Stati Uniti, raccogliendo materiale musicale prezioso e incontaminato, scoprendo artisti e generi che altrimenti sarebbero andati persi, Lomax non si limitava a registrare musica ma intervistava i musicisti e gente del luogo, mettendo cosi in luce il contesto storico e sociale delle zone cui trattava, sapeva benissimo che molti musicisti di valore si trovavano nelle carceri, cosi avvenne l'incontro con Leadbelly, che nel giro di poco tempo effettuerà piu registrazioni con Lomax, che nel frattempo è venuto a conoscenza del perdono avvenuto anni prima in Texas, incidono cosi la canzone inviata al governatore Texano sul disco Goodnight Irene e una copia viene data anche al nuovo governatore... ah ah ah ah, Leadbelly dopo un mese viene scarcerato, in segno di riconoscenza verso i Lomax li seguirà in Texas mettendosi a loro completa disposizione per altre session.
Gli anni seguenti saranno i più tranquilli della sua vita (anche se anni dopo il rapporto con i Lomax si concluderà in malomodo), riusci nell'impresa di scardinare la linea che separa il Blues dal Folk, come nessun altro prima, ma non solo Blues e Folk Lead era capace di cimentarsi con disinvoltura nel Barrelhouse nel Cajun ma anche nello stile Bottleneck, fu il primo artista di colore ad aver successo tra i bianchi, un fuoriclasse delle 12 corde e vocalist dalla voce imperiosa era considerato il Woodie Guthrie dei neri, Leadbelly era rispettatissimo dai folksinger bianchi, famosa infatti la sua amicizia con Pete Seeger e lo stesso Guthrie.
Per fortuna ci ha lasciato molto materiale tra cui spicca questo "The Tradition Masters" raccolta che riassume l'originalità e la scrittura del artista a partire dagli inizi del suo Blues rurale fino al Ragtime e infine il Folk revival, il disco offre 23 pezzi memorabili tra cui Goodnight Irene canzone che l'amico Pete Seeger registrerà nel 1950 ad un anno dalla morte di Leadbelly e che arriverà al primo posto delle classifiche Billboard, oltre alla bellissima Roberta, John Hardy, Barrow love and go, The Bourgeois Blues, ma se questo non bastasse per capire con quale artista avete a che fare, aggiungo che sono pezzi suoi sia la famosa Black Betty portata al successo da Tom Jones ma anche la stupenda Where did you sleep last night, si si proprio quella che chiude l'unplugged dei Nirvana, gruppo che non stimo, anche se la loro reinterpretazione è davvero bella, serve aggiungere altro?
Ah si credo che anche Nick Cave nel suo album tributo del 87 reinterpreti qualcosa . . forse Black Betty...
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