L’ANTEPRIMA (Anteprima pre-release del DVD tutt'oggi piu' venduto della storia)

"Sono un viaggiatore del tempo e dello spazio", cantava Robert Plant in Kashmir. Grazie alla sensazionale e tanto attesa uscita di Led Zeppelin Dvd diventeremo tutti viaggiatori del tempo e dello spazio e saremo là, a pochi metri dai Led Zeppelin durante una leggendaria ed esplosiva performance; sul palco, dietro John ‘Bonzo’ Bonham; nel backstage, all’interno delle limousine; a bordo del leggendario Starship; seduti a fianco di Plant, Bonham, Page e Jones mentre rilasciano interviste e in altri inaspettati luoghi.

Progetto sul quale Jimmy Page lavora da più di un anno, questo doppio dvd (e doppia vhs), che uscirà in contemporanea al triplo cd live il 26 maggio, rappresenta una raccolta cronologica definitiva delle esibizioni live dei Led Zeppelin, frutto di accurate ricerche da parte di Page, archivista ufficiale del gruppo, nel blindato Fort Knox dei Led Zeppelin, sito in luogo segreto in una zona inutilizzata della metropolitana di Londra, in un locale ignifugo e con un sistema di climatizzazione indispensabile per mantenere integri i preziosi nastri. Page ha svolto il lavoro in collaborazione con il regista/produttore David Carruthers (già produttore dvd degli Oasis).

Un lavoro intensivo di restauro e pulizia da parte di Carruthers per quanto riguarda la parte film/video e da Jimmy Page e Kevin Shirley per la parte audio, quest’ultimo mixato in qualità 5.1 Surround, DTS e Stereo PCM a 16 bit, farà sentire i Led Zeppelin dal vivo come non li si è mai sentiti, anche a chi è stato fortunato spettatore di un loro concerto. Il dvd, che sorprende subito per lo splendido menu e sottomenu, segue un ordine cronologico, iniziando con l’highlight dell’intera raccolta e cioè con l’esibizione quasi intera del 9 gennaio 1970 (compleanno di Jimmy Page) alla Royal Albert Hall di Londra, che occupa tutto il primo disco. Già dall’iniziale We’re Gonna Groove sorprende l’eccezionale qualità audio con il suono cristallino e la perfetta bilanciatura dei canali stereo dei singoli strumenti. Il tuonante bass drum di Bonham grazie alla tecnologia DTS è in grande risalto e con una resa da far vibrare l’ascoltatore e l’intera stanza. Varie slow motion, foto, ecc sono state inserite nelle parti video mancanti, il tutto con risultato molto gradevole.

Con il secondo disco si passa al 1972 con un estratto di un’esibizione australiana di Immigrant Song, mixata con la versione audio di un concerto del tour americano dell’estate dello stesso anno, il tutto in stile video-promo, con inserti backstage e riprese dell’arrivo delle limousine pochi minuti prima dell’inizio del concerto diurno. Una folla enorme attende il gruppo. Bellissime immagini della band in tutta la sua gloria e un paio di sequenze di Peter Grant sul palco subito dietro Page che scatta foto alla band e con il delirio del pubblico sullo sfondo. Si passa quindi al 1973, Madison Square Garden di New York, culmine della trionfale tournée americana e per la per la prima volta si vedono alcune sequenze amatoriali spettacolari, prese da dietro la band, mixate con quelle professionali. Il restauro e l’editing in DTS 5.1 sconvolgeranno chi è abituato a sentire la versione audio di questo concerto come offerta dal film The Song Remains The Same. Belle le sequenze su Bonzo prima e durante The Ocean.

L’Earl’s Court Arena di Londra vide nel 1975 il ritorno dei Led Zeppelin in Inghilterra, dove portarono per la prima volta il possente apparato scenico dei tour americani in cinque concerti con un totale di 85mila spettatori. L’inizio lascia senza fiato: è un set acustico, con i quattro seduta di fronte al palco. La qualità video è immacolata, la pulizia cristallina. Page e Plant sembrano proprio dei rock gods, soprattutto Page nel suo vestito nero del dragone. La sezione londinese si chiude con Stairway To Heaven e varie sequenze di Page con la Gibson Doubleneck nell’oscurità e sequenze riprese dall’alto durante il solo di chitarra: spettacolare!

Si passa poi a Knebworth 1979, che segnò un ritorno importante della band, dopo oltre due anni di assenza e dopo la disgrazia della perdita del figlio di Robert Plant mentre erano in tour in Usa nell'estate del '77 con conseguente annullamento delle rimanenti date e voci di scioglimento sempre più realistiche. Davanti a 250mila spettatori e dopo un iniziale smarrimento per l'incredibile accoglienza ricevuta dagli inglesi (ma c'erano anche molti italiani e francesi), lanciarono a suon di musica un messaggio al mondo: "Siamo tornati!". Numerosi fan dei Led Zeppelin che hanno bootleg di questi concerti non li considerano all'altezza della fama del gruppo. Cambieranno certamente idea quando vedranno il video di Knebworth dal dvd. Alla fine della performance tutta la Band raggiunge il fronte del palco a salutare con un inchino la folla immensa in estasi. Plant dice: "Grazie per gli 11 anni". Jimmy Page saluta il pubblico, tutti sorridono, veramente commovente. You'll Never Walk Al one cantata da 250mila persone il 4 agosto '79 serve come sfondo musicale durante i credits.

Il dvd offre innumerevoli sub-menu con materiale extra quali le apparizioni live alla tv danese e francese nel 1969, video promozionali, interviste ed estratti da video amatoriali di concerti del '75 e '77. La ricca confezione in digipack contiene un libretto grandioso di 16 pagine. A seconda dell'andamento delle vendite, non sono da escludere ulteriori uscite dvd di interi concerti. Di certo Led Zeppelin Dvd rischia di diventare uno dei dvd musicali più venduti della storia. Che ci crediate o meno, quella del 2003 sarà ancora una volta l'estate dei Led Zeppelin, a ventitre anni dallo scioglimento e nel trentacinquesimo anniversario della nascita, quando si trovarono per la prima volta insieme a suonare Train Kept A-Rollin, e la stanza esplose.

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