PREMESSA:

Perchè ho intenzione di scrivere su Hybrid Theory? Perchè l'unica recensione presente su Debaser, è a dir poco scandalosa e lontana dalla realtà dei fatti.

LA STORIA:

Siamo nel 1999 e il movimento nu-metal ha come protagonisti Korn, Limp Bizkit e se vogliamo, anche i Rage Against The Machine. Tutto questo movimento ha come unico scopo quello di svegliare la massa dal torbido oblio a cui è stata condannata grazie ai Backstreet Boys, a B. Spears ecc. Il nu-metal è caratterizzato dal massiccio uso di "explicit lyrics" e rap "bianco". Proprio durante questi anni, gli "Xero", gruppo comprendente 3/6 degli attuali Linkin Park, erano alla ricerca di un vocalist e durante i provini si sono infatuati di uno sfigato dell'Arizona di nome Chester Bennington. A 23 anni, non aveva neanche i soldi per comprarsi una fede nunziale.

Passati successivamente ad "Hybrid Theory", il gruppo di Augura Hills aveva bisogno di un bassista; in poche settimane "Phoenix" Farrell, laureato in Filosofia, si unisce alla band. Un produttore di nome Don Gilmore, cioè uno a caso, di passaggio, decise di puntare su questi ragazzi in parte provenienti dalla miseria e in parte provenienti dalle famiglie benestanti della West Coast. Il 24 Ottobre uscì negli States, "Hybrid Theory", come è facilmente intuibile dal nome, si tratta di un Cd composto da un miscuglio di sonorità diverse tutte perfettamente incastonate tra loro. Esordì al 16mo posto nelle charts americane, un risultato straordinario per una band esordiente proprio nel periodo in cui gli Nsync e merda varia andavano molto forte. Dopo la prima settimana, il Cd non lasciò le prime 5 posizioni per più di un anno... Cosa voleva significare?

- Era un cd molto commerciale e facilmente orecchiabile. - Era un capolavoro, e ripeto un capolavoro del genere nu-metal anche se sono assenti parolacce ed insulti (sono pronto a ricevere le vostre critiche).

L'ALBUM

11 pezzi + una composizione elettronica (Cure For THe Itch) per una durata totale di 35 minuti circa. Sembra un pò poco per 20 milioni di copie vendute..... sembra.... Il Cd si apre con "Papercut", elettronica, hip-hop, melodie ibride, malinconiche e imprevedibili grazieanche alla squillante (fin troppo) voce di "Chaz" Bennington. Sarà sempre così, tutto l'album sarà condito da originalità e nuove sonorità che non hanno molto a che fare ne con i Korn, ne tantomeno con i Limp Bizkit come qualcuno sostiene. Così, dopo aver aperto le orecchie con la ruvida, iper-urlata e ai confini del Thrash Metal (pronto per le critiche) "One Step Closer", si passa a "With You", che inizia con un "Riff Raff" che gli amici di Eminem, quelli di DJ Lethal e compagnia varia, se lo sognano. Il testo è composto con fin troppo pessimismo "teenageriano", ma questa sarà una delle chiavi del successo dei Linkin. "Points Of Authority", sembra essere il lascia-passare per qualcosa di molto grande che verrà subito dopo, è una sorta di preparazione al pezzo successivo, quello che ha portato la band alla vincita del Grammy. Così, dopo aver ascoltato appunto i "punti dell'autorità", si passa a "Crawling". A distanza di 5 anni i Linkin Park non raggiungeranno mai questi livelli, Crawling parte già dal ritornello, straziante ed autolesionista che porta quasi al suicidio i malati di depressione che ascoltano, ma che porta all'esaltazione totale, chi, come me è rimasto infatuato da simili melodie, voci e controvoci, schitarrate al punto giusto, atmosfera cupa ed elettronica ibrida fatta appositamente per drogare l'ascoltatore di timore e pessimismo.

Giusto per non rendere questa recensione troppo lunga, mi soffermerò solo dove è necessario, quindidopo due buoni pezzi come "Runaway" e "By Myself", si arriva ad "In The End", lo so, ha rotto pure me, per 8/10 mesi siamo stati sepolti da il più bel pezzo dell'album (dopo Crawling); inutile che vi spiego di cosa si tratta. Pian piano si arriverà senza mai annoiarsi verso l'uscita di quello che sembra un viaggio senza fine tra i pensieri contorti, sadici e a tratti un pò perversi del duo Shinoda-Bennington. L'album si chiude con la dolce "Pushing Me Away", fase conclusiva di un vero e proprio gran lavoro della band di L.A. 35 minuti sembrano pochi, possono essere un eternità se un Cd è scadente, in questo caso, bastano perfar capire che questi qui ci sanno fare e parecchio.

CONSEGUENZE:

Le conseguenze di questo successo, sono state molteplici, molte negative: da "Reanimation", un remix di cattivo gusto, al successivo "Meteora", di buon livello, ma a mio avviso un pò condizionato dalla Warner Bros, la casa detentrice dell'accordo con i Linkin Park. Poi "Live In Texas", pessima idea, perchè non si può registrare un live dopo soli due album, e "Collision Course", forse il punto più basso della band, costretta infatti a dividere i suoi pezzicon il rapper Jay-Z. Un idea esclusivamente legata al marketing.

CONCLUSIONI:

Adesso è chiaro perchè molti di voi li odiano, perchè le teenagers indossano le loro magliette gridando "I love Mike!" ed è normale che tutto questo successo porta ad un solo risultato: Linkin Park venduti, Linkin Park fanno schifo ecc. Prima però, non era così. Il proverbio dice "rosso di sera, bel tempo si spera", francamente io vedo solo nuvole nere, perchè il prossimo album dei Linkin Park verrà prodotto da Rick Rubin, un grande? Si. Fin troppo a mio avviso, collaborazioni con chiunque, tutte "commercialate", perciò, se ora siete in tanti ad odiare i L.Park, tra qualche anno sarete molti, molti di più...

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