Siamo in una stagnazione felice, un amore per la retromania e per il multiformismo artistico, piacevole.
Un tempo furono i Vampire Weekend a mistare l'opportuno, ora che siamo lanciati verso metà secolo è giusto mistare l'inopportuno:
Se in superficie, soprattutto in UK, vediamo i post-ismi dominare la scena, negli Stati Uniti si è già andati in direzioni oltre:
Se la midwest emo e la sperimentazione east-coast, se lo slowcore e le planderfonie, e poi noise, shoegaze e pure i postismi sopracitati diventano una pappardella indigesta, non abbiamo capito ancora nulla.
rosa, nero e arancione.
Cap' n' Jazz, Brave Little Abacus, American Football. L'amato Elverum, qualcosa che potrebbe ricordare gli Animal Collective.
Internet e la Pandemia, l'isolamento (ci) mi ha portato a valutare diversamente gli sperimentalismi rock e punk in positivo, granitificando le papille uditive ed il gusto per le abrasioni e le fresche ragadi del mio essere.
Suggerisco.
https://lobsterfight.bandcamp.com/album/pink-black-and-orange-in-the-corners
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