Un fragile sterile cubo di cristallo trasparente.
Al perfetto centro del cubo una semplice sedia di legno , la contemplazione del vuoto , del nulla, dell'essere.
Note di chitarra , arpa , leggeri synth, fluttuano leggeri sul fruscio di fuggevoli pensieri , su frammenti di vita che come fantasmi si muovono non visti, forse solo percepiti.
Silenzio, magari solo un attimo .
Intanto fuori piove.
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