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Uno dei dischi Hardcore più feroci della storia di questo genere musicale così intransigente: un album claustrofobico, cinico, ossessivo...che ti ammazza. C'è la mente di Jello Biafra e della sua label "Alternative Tentacles" a guidare questi sordidi personaggi; scarsissime le notizie in rete dei Logical Nonsense. Provengono da Santa Fe, stato Americano del Nuovo Messico, dove sono nati nel lontanissimo 1989.
Expand The Hive è il secondo ed in pratica conclusivo lavoro, dato in pasto agli appassionati del genere nel 1997. Un concentrato estremo di fiera violenza; in poco più di trenta minuti. Prendete la velocità spaventosa dei primi Discharge, la cieca e furente rabbia dei Brutal Truth e di tutta la scena di New York degli anni novanta (Agnostic Front e Biohazard in primis): si crea in tal modo un wall of sound che spaventa ed incute terrore. Ed in alcuni passaggi strumentali sono così cacofonici da sconfinare in territori noise che mi rimandano per forza ai primissimi Helmet di Strap It On.
Con il cantato rabbioso di Mikey che vomita il suo odio totale contro corruzione, degrado sociale, Chiesa e governi: come dei "moderni" Dead Kennedys ancora più incazzati, che si spingono oltre ogni limite. Un biglietto da visita che non lascia dubbio alcuno sul loro estremismo sonoro inumano.
Hanno avuto un breve, inatteso ed intensissimo momento di gloria, tanto da meritarsi la ristampa del disco d'esordio Soul Pollution: lavoro addirittura ancor più caotico e non perfettamente centrato.
Una meteorite in caduta libera che ha lasciato scie di fuoco e fiamme molto ben visibili ad oggi...RIOT MUSIC...
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