Lombroso ovvero Dario Ciffo (chitarre, basso, voce) e Agostino Nascimbeni (voce, batteria) rappresentano un'interessante alternativa al pop-rock mefitico che infesta l'etere oggidì. Il progetto, nato per scherzo ed in sordina nel 2004, ha raccolto pubblico e consensi tali da far decidere il cantante-polistrumentista Dario Ciffo ad abbandonare definitivamnete gli Afterhours (ai cori e violino) e dedicarsi interamente al duo. E la totale dedizione dà ragione al "ciffo" perché questo "Credi di conoscermi" è davvero qualcosa di speciale. Una pastiche di canzoni sbilenche fra il pop battistiano ed il beat di Equipe 84 e Dik Dik ammodernatate da un gusto negli arrangiamenti tipicamente 00's e da una vocalità davvero sorprendenti.

Dotato di un'estensione notevole e di un gusto chitarristico non indifferente il "Ciffo" sta al gioco di Agostino il quale, dietro le pelli ne fa di tutti i colori fra cambi di tempo, stoppate ed improvvise accelerate (stupenda in tal senso "Cosa stai dicendo"). Il tutto senza mai dimenticare la ricerca di melodie accattivanti. La consapevolezza dell'originalità dell'opera risulta tuttavia anche il limite di un disco che potrebbe posizionarsi benissimo fra le cose commercialmente più fruibili eppure non lo fa. Il singolo scelto per sponsorizzare il disco, "Credi di conoscermi" è molto ben confezionato, sfacciatamente pop addirittura troppo, tanto da trarre l'ascoltatore all'inganno. "Credi di conoscermi", accattiva ma svia, sembra volerti chiedere un ascolto superficiale ed invece ti costringe a rincorrerlo nelle sue intuizioni sghembe. Il tutto sempre col sole in faccia poiché questo è un disco caldo, da brividi estivi.

Ora che è in preparazione il terzo lavoro della band sono davvero curioso di sapere quale altra strada prenderanno. Ad ogni modo li aspetterò con fervore se non altro perché dal vivo, in due, reggono il palco più di una band al gran completo.

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