Il nome del gruppo è affascinante, il titolo dell’album intrigante, il retro della copertina immortala i quattro componenti in una bellissima foto in bianco-nero in riva al mare, sul calare del sole; un senso di infinito... Come un bel fiore questo cd si schiude, ma lo fa piano piano in silenzio passando quasi inosservato.

Me li avevano etichettati come i “nuovi Coldplay”, ma di Coldplay sanno davvero poco. Inglesi e giunti al loro debut-album questi Longview mi hanno stupito in un modo strano. Il suono è (sempre lo stesso) made in England, le melodie alla fine sono sempre quelle; ma qui c’è qualcosa di diverso… un non-so-che di avvolgente, caloroso, profondo, e morboso che non si riscontra in molti gruppi. Saranno quei rilassanti accordi di Gibson(?), sarà quella voce evocativa così piena di vitalità ma questi inglesi sanno (copiare?) davvero. Si differenziano per lo stile nel suonare ballate rockeggianti (lasciando da parte l’acustica) con quella chitarra toccante che penetra e filtra dritta al cuore. Non mi interessa se questo suond sta solo ripiegandosi su se stesso, continuerò ad ascoltarlo per sempre perché in casi come questi non si cade mai sul banale. La dolcezza sussurrata di canzoni come “Further”,”If you Asked”,”Fallin for You”,”Falling Without You“ fa davvero la differenza in un momento un po’ troppo buio per i miei gusti conservatori…

Obiettivamente questo (come molti altri) è un cd superfluo, ma sono contento di averlo. Potrà anche non sapervi di niente, o, ancor peggio farvi schifo, ma se non lo ascolterete con le vostre orecchie non lo saprete mai.
“Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: e il naufragar mi è dolce in questo mare.”
Voto 3.5/5


  • Hal
    3 feb 04
    Recensione: Opera:
    che faccio adesso? lo compro? non lo compro? dannato sere che mi fai navigare nel mare dell'indecisione :)
  • humax4
    3 feb 04
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    adesso si che non ho capito un cazzo........vabbè....me lo scarico e in culo ai longview
  • scott
    3 feb 04
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    Avevo visto un buon articolo sul Mucchio di un mesetto fa. Non li ancora sentiti ma lo farò presto. Ti regalo un 5 per la schiettezza dimostrata: "Obiettivamente questo (come molti altri) è un cd superfluo, ma sono contento di averlo."
  • psychopompe
    3 feb 04
    Recensione: Opera:
    Mx rispetto per la schiettezza...cmq se erano recensiti bene dal mucchio ho come il sentore che mi possano far venire la diarrea.....Ciao
  • serestoppone
    3 feb 04
    Recensione: Opera:
    hal,se puoi ascolta i pezzi scritti su;ancor meglio se riesci ad averlo mastrerizzato :) e in fin dei conti un ascolto veloce da qualche parte non costa nulla...o quasi!
  • Hal
    3 feb 04
    Recensione: Opera:
    Cercherò di procurarmi una copia artigianale :) sere. Ciao
  • kosmogabri
    4 feb 04
    Recensione: Opera:
    Non conosc....
  • turkish
    4 feb 04
    Recensione: Opera:
    cazzo c'entra leopardi?
  • serestoppone
    4 feb 04
    Recensione: Opera:
    c'entra e come...ma se non capisci cosa c'entra è un altro discorso.prova ad interpretarlo...aurevoire.
  • 3poundsoflove
    6 feb 04
    Recensione: Opera:
    ho letto anche io su il mucchio... li testerò anche se con un pò di scetticismo
  • Anonimo
    7 feb 04
    Recensione: Opera:
    Io li adoro, il disco è magico secondo me, va ascoltato come un unico "percorso". Non sono nè imitano i Coldplay, ve lo assicuro da webmaster di ColdplayItalia.it! :D Però sono un ottimo gruppo, se apprezzate gli Elbow andate a colpo sicuro! I pezzi da headbanging non mancano (When you sleep e Nowhere), la magia di alcuni brani non può non catturare (Will you wait here è la mia preferita). E poi live spaccano molto di più... io consiglio l'album a tutti, l'importante è conoscerli... è una piccola perla quest'album d'esordio, attenderò con ansia il loro prossimo lavoro! :)
  • serestoppone
    7 feb 04
    Recensione: Opera:
    è vero rob,nel suo genere sono veramente bravi...ma come musica alla fine è sempre la stessa,che in fondo mi piace!nothing special...
  • luca reed
    29 set 05
    Recensione: Opera:
    Per me quest'album è un vero gioiello del pop contemporaneo... è davvero notevole, ma necessita di parecchi ascolti. Merita davvero una volta tanto la stampa internazionale ha detto cose giuste... non sottovalutatelo

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