Dopo l’esordio “Shadows And Fragments” del 2015, il livornese Luca Burgalassi, torna con un nuovo lavoro, a base sempre di un rock blues elegante, alimentato da una chitarra vellutata e dalla sua voce docile, anche se non mancano alcuni passaggi più ritmati, come “The Turn”, splendido country moderno. “Fields Of Innocence” è un pop venato di soul, che incanta sin dal primo ascolto, Le dieci canzoni sono suonate da una band elastica, che ha nel batterista Gianni Apicella e nel bassista Gianni Bertaccini, gli elementi fisso, ma tutti dimostrano di essersi calati nella parte. Viaggiatore con la mente e con il corpo, visto che dopo alcuni anni in Cina, oggi vive in Virginia, Luca Burgalassi è un musicista che non pone filtri tra sé e l’ascoltatore, nei ricami acustici di “Lone Rider”, nella chitarra corposa di “The Sweetest Blues”, nella ballata “Don’t Waste Your Time”, traspare il desiderio di suonare non per dimostrare qualcosa, ma per dare e ricevere qualcosa.
La conclusiva “Winter Lady”, che Luca cata con voce più piena, profuma di quel desiderio di avventura e sogni che solo le canzoni possono realizzare.
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