Lucas Rainer - I visitatori del sabato sera (1990)
L'anno dopo "Ritorno al futuro 2" uscì questo filmetto che ruotava intorno al medesimo tema del viaggio nel tempo: solo che qui il viaggio è verso il passato. La pellicola fu un flop in Italia, mentre in America, vuoi per la strabiliante colonna sonora, ebbe un discreto successo di pubblico. L'ho ritrovato in una vhs stereo(!) per noleggio ancora imballata, e rivedendolo non mi è sembrato malaccio, rispetto a tanta feccia che gira. Anzi rispetto al suo fratello maggiore di Zemeckis, ha meno pretese, e muovendosi sull'orlo della palude del trash ha più libertà d'azione, è più cattivo nelle tematiche e nelle intenzioni del regista.
Tra i protagonisti troviamo la bella Olivia D'Abo, i Devo, e un cameo di Barbara Bain (Spazio 1999): è un mix di generi e sottogeneri filmici, tra il musicarello e il no-musical, sci-fi e commedia, con una spruzzatina di trash che non guasta mai...Mi ha fatto volare con un tuffo al cuore nei dorati - e piombati seventies.
Vi è mai successo di svegliarvi una mattina e in preda al panico chiedervi..ma che cazzo di anno è ?
Ecco siamo nell'anno 2176, tutti i terrestri sono omologati e spenti come cyborg, vestono con delle tute bianche in un mondo grigio e avendo perduto da anni l'Archivio Storico-?-non sanno più nulla del passato, e ignorano com'era il mondo molto tempo prima. Alcuni scienziati del Ministero della Conoscenza-i Devo! ecco gli effetti prossimi della de-volution leghista!- per apprendere notizie in proposito, interrogano inutilmente il vecchissimo Professor Von Mobil - nome prestigioso di una delle Sette Sorelle del petrolio che speriamo scompaiano in futuro - ; il veglio è ormai comatoso e obsolescente, il quale balba e farfuglia solo poche frasi sfasate sul 4 luglio, la libertà e il 1776, anno della nascita della nazione americana.
Per questo tre giovani astronauti, Heinz 57, Adam 11 e la bella Chanel 6 - la D'Abo - vengono incaricati di una missione speciale: si imbarcano in una piccolo disco volante - tappezzato internamente di dollari che nel futuro son diventati carta straccia! - col quale vanno indietro nel tempo per recuperare la memoria storica; avranno solo 12 ore altrimenti non potranno più tornare indietro dal varco spazio-temporale.
Partono per tornare nel 1776, ma, ahimé, il contatore si impalla, e senza che l'equipaggio se ne accorga, atterrano invece nell'anno 1976. E così iniziano tutta una serie di avventure dei nostri: incontrano due giovani rockettari capellonissimi che capiscono la loro situazione di terrestri alieni e si danno da fare per salvarli dalle grinfie della Cia e da un compagno di scuola secchione che cerca in tutti i modi di informare i federali. Il fratello più grande di uno dei rockettari è invece già in pieno rifusso, un Tonymanero ossigenato e malsano che seduce Chanel non sapendo che è una dei visitors, la rimorchia, la corteggia, gli impara l'hustle e se la porta ad una gara di ballo very febbre del sabato sera. Dopo inseguimenti, riparazioni d'astronave e amenità varie, il gruppo di marziani terrestri riparte per il 2176, non senza aver copiato a carbonella - con astrusi telecomandi-videocam-pendrives - tutto lo scibile pazzoide e situazionista di quegli anni lì. Anche e sopratutto una copia della Costituzione americana - e delle sue continue violazioni come elencato con dotta giurisprudenza da una prostituta d'alto bordo vestita da Statua della libertà per il 4 luglio.
Le scenografie, il modernariato, le musiche-da Discoinferno ai Grandfunk, fino al punky pop dei Red Kross - i balli, le discoteche, gli skates, i pattini, i fresbee, i rocchettari della kissarmy, questo film per un attimo mi sono sembrate più vere di quelle di allora, e mi sono rivisto a tentare passi hustle con la vicina di casa, all'ombra di una lava lamp e 2 luci psichedeliche improvvisate, mentre mettevo sulla fonovaligia i 45 giri di Rock the boat, Figli delle stelle, Kunfufighting... E si poteva vivere senza Ironmaiden che non esistevano! Che bello...
Il futuro del può essere coniugato già al presente: il viaggio nel tempo dei protagonisti del film serve a tutti noi. Mobil, Heinz 57, Adam 11, Chanel n. 6 sono tutti nomi di prodotti commerciali dati ad esseri umani, una moda attuale si pensi a Chanel n.6, la figlia di Ilary, con Totti che balbetta frasi incoerenti come Von Mobil; e che dire delle violazioni continue alla ns. Costituzione? O del dollaro che sta diventando carta straccia e il petrolio che si estingue a caro prezzo?
E la nuova studiosa gioventù visitors che esce dalle scuole più tarata di prima e senza memoria storica? Preparate la carta igienica, il futuro è già qui.
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