Luciano Pavarotti
Pavarotti & Friends

Pavarottate Ci sono molte cose di cui vergognarsi in Italia: le stragi impunite, i magistrati lasciati soli contro la mafia, Ustica, il Vajont, Sarno, le baracche dei terremotati che pagano l?Ici, i Corona, Costanzo, De Filippi, i grandi fratelli, le bische di Stato, i gratta e vinci, la giustizia ingiusta, i partiti azienda e le aziende partito, i Lapo Elkan e i Mele, i petrolieri presidenti che finanziano le campagne acquisti col Cip-6, le ferrovie da quarto mondo, i precari e i sottosalariati, i morti ammazzati sul lavoro, i sindacati terroristi e i terroristi best-seller, l?ironia della Guzzanti sul cancro della Fallaci, le banche usuraie legalizzate. E quelli che non pagano le tasse. Ognuno può allungare la lista come vuole. Ma nella mia top ten della vergogna italica c?è questa ignobile, insulsa, terribile fabbrica sberluccicante di solidarietà che h avuto nel Pavarotti and friends uno degli apici (o dei bassifondi), ma nella quale possiamo annoverare i Liga-Jova-Pelù del mio nome è mai più, i Telethon, le Trenta ore per la vita e pagliacciate simili. Mi dispiace sapere che la guerra è finanziata con le mie tasse, che la ricerca in Italia non è finanziata con le mie tasse, ma a questo posso cercare di rimediare votando qualcuno che dice e soprattutto mantenga questo principio: rispetto la Costituzione e non farò più la guerra, né appoggerò quelle altrui, toglieremo i baroni dalle università e cose di questo tipo. Se Emergency, la Croce Rossa, i padri missionari e tutto il resto sono cose buone, c?è l?8 per mille, il 5 per mille, ci sono le donazioni personali e private. Oltre appunto alle mie tasse (Pavarotti dove sei?). E poi c?è la mia coscienza. La mia coscienza è sporca, perché la uso molto. Diffido di quelli che ce l?hanno pulita. Per cui: fate la vostra (silenziosa) donazione a chi volete e soprattutto non a comando, e pagate le tasse in base al grado di sporcizia sulla vostra coscienza. Siete già molto avanti se vi limitate a questo. Siccome sono sicuro ci sarà un grande Pavarotti and friends prossimamente, eccome se ci sarà, un colossale circo-questua in nome di questo e quello, ancor più pietoso perché farà leva sul ricordo del morto ancora caldo, chiedo ospitalità agli editors per esprimere questo semplice concetto a chiunque si azzufferà per organizzarlo provando a chiedermi soldi: ANDATE AFFANCULO