Anna come sono tante
Anna permalosa
Anna bello sguardo
sguardo che ogni giorno perde qualcosa
Anna è una ragazza qualunque, quelle che possiamo definire abbandonata al tempo, che vive per inerzia. Anna è la rappresentazione delle nostre vite, abbruttite dalla monotonia e dalla ripetitività dei gesti. Anna è colei che è ingabbiata. Anna non si accorge del tempo che passa, o forse si, ma ormai è rassegnata all' unilateralità dei suoi gesti e dei suoi giorni. Ma Anna sogna, chiude gli occhi e sogna, e supera le barriere della triste periferia e le ipocrisie delle amiche, Anna sogna un cambiamento, Anna sogna una persona che la renda realizzata e felice.
Marco grosse scarpe poca carne
Marco cuore in allarme
Con sua madre e una sorella
Poca vita, sempre quella
Marco è un giovane ragazzo, probabilmente fragile fisicamente e anche egli ingabbiato in una gabbia di monotonia familiare, poche novità, i giorni passano e lui neanche se ne accorge. La vita familiare è soffocante, la continuità dei suoi anni lo hanno reso schiavo di un desiderio di fuga e di evasione da una realtà in cui lui non si riconosce. Il cuore di Marco ha fame di vita. Marco è la voglia di fuggire. Marco è l'altra faccia di una medaglia di cui l'altro lato è Anna.
E la luna è una palla ed il cielo è un biliardo
Quante stelle nei flippers sono piu di un miliardo.
Chissà se è lo stesso cielo che guardano sia Anna che Marco mentre si abbandonano con la mente e fuggono nei loro desideri. Fatto sta che il cielo, come spesso accade nei testi di Dalla, è vita, e forse qui da una risposta. E' lo stesso cielo che guardano i due ragazzi, e d'improvviso si ritrovano entrambi a volare nella fantasia.
Anna bello sguardo non perde un ballo
Marco che a ballare sembra un cavallo
In un locale che è uno schifo, poca gente che li guarda
C'è una checca che fa il tifo
E come in una simbiosi di fantasie, ecco che i due sognano entrambi la stessa cosa, hanno nella mente la stessa immagine, la stessa visione. Un ambiente povero e spoglio, ma ai due cosa importa? Ognuno ha ciò che vuole, e ce l'ha proprio davanti a se. Anna e Marco si sono finalmente incontrati.
Ma dimmi tu dove sarà
dov è la strada per le stelle
mentre ballano
si guardano e si scambiano la pelle
e cominciano a volare
con tre salti sono fuori dal locale
con un aria da commedia americana
sta finendo anche questa settimana.
Il sogno è espressione manifesta del desiderio, i due desiderano la vita. Si uniscono in un ballo, e come in un impeto di euforia escono fuori dal locale. La loro voglia di vivere è alle stelle, mentre ballano si sentono come se stessero navigando in un mare di stelle. E' tutto magico, tutto come hanno sempre sognato ad occhi chiusi nelle loro tristi serate. Tutto come una commedia americana.
Ma l'America è lontana,
dall' altra parte della luna
che li che guarda anche se ride
a vederla mette quasi paura.
Un sogno nel cassetto, una meta, l' America. L' America si sa, non è dietro l'angolo, ma come puo la una lontananza materiale ostacolare una cosi grande esplosione di passione. La luna, un faro luminoso, cosi bella e suggestiva che sembra quasi incutere timore. Ma il momento è splendido, non c'è nulla fuori posto, il sogno di due giovani ragazzi si è appena avverato. Ed è magia.
poi passa un cane che sente qualcosa, li guarda abbai a e se ne va.
Ma come ogni sogno anche quello dei due ragazzi è destinato a finire. Un cane spaventato da qualcosa abbaia risvegliando dal sogno ad occhi aperti e riportando sulla terra i due giovani. L' illusione si spezza, la magia si frantuma. Tutto torna come prima, Anna con la sua voglia di scappare e Marco nella sua gabbia familiare. Entrambi continueranno le loro vite, divisi, distanti, e probabilmente non si conosceranno mai. Ma non immaginano quanto abbiano in comune e quanto sia facile far nascere una scintilla.
Anna avrebbe voluto morire
Marco voleva andarsene lontano
Qualcuno li ha visti tornare
Tenendosi per mano
Un finale splendido a coronamento di un brano altrettanto meraviglioso. Dopo la fine del sogno, Anna era distrutta dal dolore, di quel sentimento che avrebbe voluto che cio che ha sognato fosse vero. Marco per la disperazione voleva scappare via. Ma il finale spiazza completamente, Dalla ci lascia con un finale aperto, un finale ad ampia interpretazione. Qualcuno li ha visti tornare, tenendosi per mano. Chissà se si sono davvero conosciuti, non lo sappiamo, probabilmente no. Probabilmente è la loro voglia di vita che si ripresenterà ancora, a dare un sapore diverso dal retrogusto amaro ai due giovani. E continuerà a dare loro attimi di gioia purtroppo a breve termine.
Lucio Dalla - Anna e Marco (1979)
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