Ah, caro Lucio, quante lacrime versate sulle tue poesie... specialmente questa.
Un brano che invita i nostri sensi ad agire, con grande lucidità.
Possiamo ascoltarlo, possiamo leggere il testo ma non ci limita solo a quello. L'olfatto si attiva facilmente e si può sentire l'aroma di un caffè appena fatto; ed il tatto: si riesce a percepire il calore che si intensifica dalla tazza alle mani, fino al cuore.
Possiamo accarezzare una rondine come se stesse riposando tra le nostre mani giunte. E' spaventata ma trova rifugio lì.
Ed io, come la rondine, trovo rifugio, seppur temporaneo, nelle parole che compongono questa poesia, per chiudere gli occhi con un po' di semplicità anche io.
Lasciate che vi avvolga.
"Per voi e per gli amici..."
Carico i commenti... con calma