Nell'oscuro regno di Idrasca, fra le nebbie delle province dimenticate piemontesi, sorge una narrazione avvolta nell'ombra e nell'antichità, una storia sussurrata dai venti della solitudine e della polvere. "Pupille" di Luigi Musolino è un viaggio inquietante attraverso il buio dei tempi, un'opera che si insinua nelle pieghe della mente e vi si annida come un verme implacabile.

Il protagonista, un signore dai contorni indefiniti, più antico dell'Uomo stesso, s'erge come custode di una profezia, un cronista di cataclismi inesorabili. La sua penna traccia una favola nera, un racconto destinato ai giovani occhi per spalancarli su un domani avvolto nelle tenebre più profonde. Nelle strade di Idrasca, il velo di normalità viene strappato, e la routine della comunità viene sconvolta dall'orrore celato nelle pagine di questo oscuro manoscritto.
Luigi Musolino ci guida con maestria attraverso il labirinto della psiche umana, svelando i segreti che si annidano nei recessi più oscuri delle menti dei bambini. Le pupille degli innocenti si trasformano in finestre aperte sul caos imminente, e la contaminazione si diffonde come un contagio inarrestabile, tramutando la quiete apparente in una danza macabra.
Il paesaggio di Idrasca diventa uno specchio distorto delle paure più profonde, dove il passato e il futuro danzano in una sinistra armonia. Le immagini di Megalopoli flagellate da povertà, sovrappopolazione e violenza evocano paragoni con "Tra le ceneri di questo pianeta" di Eugene Thacker, come se le tenebre che avvolgono il presente fossero radicate in un terreno fertilizzato dalla disperazione.
Ciò che rende "Pupille" particolarmente disturbante è la sua natura apocalittica e pessimista. La favola nera con i bambini protagonisti si trasforma gradualmente in un manifesto di desolazione, come se Musolino avesse dipinto un quadro del nostro destino con tinte oscure e implacabili. Le apocalissi imminenti, già scritte nei dettagli delle pagine, si stagliano come ombre che avvolgono ogni speranza residua.

In conclusione, "Pupille" è un libro che incide profondamente nell'anima del lettore, lasciandolo a riflettere sulle ombre che si celano dietro la facciata apparentemente ordinaria della vita quotidiana. Luigi Musolino si dimostra un narratore abile, capace di plasmare l'orrore in forme che si insinuano nel tessuto stesso della realtà. Quest'opera è una tappa significativa nell'evoluzione di Musolino come scrittore, evidenziando la sua capacità di esplorare le tenebre dell'esistenza umana con una maestria che non può essere ignorata. Disponbiile su Amazon: https://www.amazon.it/Pupille-Luigi-Musolino/dp/8898950667.

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