Dal Canada la "Lullabye Arkestra", titolari Justin Small alla batteria -voce e Katia Taylor al basso-voce.

"Ampgrave" è il debutto pubblicato dalla Constellation nel 2006

Ad accompagnare il duo la "Arkestra". Sax , tromba, archi, organo, un coro di dieci elementi  e un maestro d'orchestra tale Deadeye.

 Vista la formazione, cancellate dalla vostra mente l' idea che vi siete fatti della musica prodotta da questo strambo gruppo.

"Unite !!!!!!", parte un lugubre organo, basso e batteria danno il tempo a una messa nera "stoner", atttacca la delirante "Arkestra", il coro urla, gli scheletri danzano, il ritmo accelera, uno psicotico dark hard blues orchestrale.

"All I Can Give Ya " , "Hold On", rock blues vagamente 60th, una cabarettistica, gothic Janis Joplin, diciamo una lontanissima parente, accompagnata da un orchestrina di liscio dopo un prolungato ascolto dei Black Widow. Hanno una vaga idea sul da farsi, gli strumenti deragliano, le urla si sovrappongono. L'ordine è mantenuto dalla granitica sezione ritmica del duo e dal maestro d'orchestra Deadeye ??.

Barocchi, Hollywoodiani freak beat, "Y Make Me Snake"

Lux interior e Poison  Ivy in tuxedo, illuminati da un occhio di bue.

Grotteschi Black Sabbath accompagnati da una orchestra e un coro di scimmie urlatrici.

I Thee Hypnotics di "Soul, Glitter & Sin"  e I Gallon Drunk , sono dietro le quinte. 

Musica oscura, caotica, rumorosa , ricca di suggestioni sulla carta improponibili .

Cala il sipario.

Voto :  7 

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